“Basta balle, la pazienza è finita: vogliamo subito il completamento della Variante di Zogno e della tangenziale sud di Bergamo”. Con questo slogan 40 sindaci bergamaschi e mille persone hanno sfilato nel pomeriggio di sabato 3 febbraio al corteo di protesta organizzato dai Comuni di San Pellegrino Terme e Zogno.
L’obiettivo della manifestazione, che ha preso il via dalla rotonda di San Pellegrino ed è arrivata dopo circa tre chilometri di fronte al palazzo comunale, era quello di sollecitare il completamento della variante di Zogno e della tangenziale sud di Bergamo (tratti Treviolo-Paladina e Paladina-Villa d’Almè). La variante di Zogno, in particolare, rappresenta uno snodo fondamentale per la viabilità che collega la città di Bergamo alla Val Brembana.
“Basta balle, ritardi e rinvii nel completamento della variante di Zogno e della tangenziale sud di Bergamo (tratti Treviolo-Paladina e Paladina Villa d’Almè) – le parole di Vittorio Milesi, sindaco di San Pellegrino – . La mancata realizzazione di queste opere compromette lo sviluppo e l’occupazione delle Valli Brembana e Imagna e condiziona in termini pesanti la vita delle persone che per studio e lavoro sono costrette a muoversi quotidianamente su Bergamo e Milano, determinando lo spopolamento delle stesse Valli. Le opere finanziate da oltre dieci anni devono essere realizzate senza ulteriori ritardi e indugi. È questa la tanto sbandierata capacità amministrativa e efficienza bergamasca?”
All’iniziativa hanno aderito i seguenti Comuni: San Pellegrino Terme, Zogno, Camerata Cornello, Carona, Blello, Almè, Valnegra, Olmo al Brembo, Roncobello, San Giovanni Bianco, Branzi, Sedrina, Averara, Valbrembilla, Cusio, Moio dè Calvi, Dossena, Bracca, Isola di Fondra, Piazzolo, Mezzoldo, Villa d’Almè, Piazza Brembana, Ubiale Clanezzo, Lenna, Algua, Piazzatorre, Santa Brigida, Cassiglio, Ornica, Valtorta, Serina, Costa Serina, Taleggio, Vedeseta, oltre alle Comunità Montane della Valle Brembana e della Valle Imagna.
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