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Coppa del mondo

Ancora Sofia Goggia, la bergamasca trionfa anche a Cortina

Seconda vittoria in cinque giorni per la campionessa di Astino, davanti a Lindsey Vonn e Mikaela Shiffrin

Un altro trionfo. A Cortina d’Ampezzo la protagonista è sempre la bergamasca Sofia Goggia, alla seconda vittoria in cinque giorni, davanti a Lindsey VonnMikaela Shiffrin.

La pista su cui si è disputata la prima discesa libera del weekend è stata caratterizzata da una neve morbida e da interpretare con molta attenzione, tant’è che si sono visti diversi errori nel corso della gara, in particolare nella parte alta della pista, dove dopo pochi secondi dalla partenza prima una curva cieca ha ingannato la svizzera Michelle Gisin ed un’incredula Federica Brignone che hanno saltato la porta, mentre il salto del Duca d’Aosta ha messo in difficoltà l’elvetica Jasmine Fleury e la bresciana Nadia Fanchini.

Chi ha interpretato al meglio il tracciato nei pressi della Perla delle Dolomiti è stata Sofia Goggia che, mettendo sugli sci la propria grinta che la contraddistingue, ha impostato la gara con linee più larghe, ma che le hanno permesso di mantenere la velocità elevata e di lasciar sfogare in curva lo sci senza chiudere la curva eccessivamente.

Sulle punte degli sci di Sofia soltanto la statunitense Lindsey Vonn, alla ricerca del record di vittorie sulla pista dolomitica, che nella parte alta riesce a raggiungere una velocità molto elevata, ma un errore nella parte centrale l’allontana dall’orobica e non le permette di ottenere il quinto successo personale sull’Olimpia delle Tofane, giungendo a 47 centesimi dall’azzurra.

In casa statunitense da segnalare anche il terzo posto della leader di Coppa del Mondo Mikaela Shiffrin a 84 dalla Goggia che, grazie a sci molto veloci posseduti da tutta la squadra USA, riesce a coniugare la sua sciata più tecnica con le alte velocità della pista ed ottiene un podio che l’avvicina ancor di più alla vittoria della classifica generale.

Gara discreta per la squadra azzurra, con Johanna Schnarf e Nadia Fanchini nelle posizioni di ripiego a causa di alcuni errori compiuti nel corso della discesa.

Per la campionessa di Astino e per la nazionale italiana occhi puntati sulla discesa libera di sabato 20 gennaio, sempre sulla pista olimpica del 1956, alla caccia della sesta vittoria targata Sofia Goggia.

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