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Provato per voi

Intel Compute Card, il pc grande come una carta di credito che sta nel portafoglio

Da qualche mese stiamo sperimentando il prodotto per Intel Italia: una grande comodità e l'inizio di una rivoluzione.

Immaginate, al termine della vostra giornata lavorativa in ufficio, di spegnere il computer, infilarlo nel portafoglio e portarvelo comodamente a casa con tutti i vostri documenti e le vostre applicazioni.

Impossibile? Non con la Compute Card, l’ultima innovazione di casa Intel presentata la scorsa primavera in anteprima al Computex di Taipei, la più importante fiera asiatica per i produttori di componenti per pc.

Grande come una carta di credito, la Intel Compute Card contiene tutto il necessario: processore, Ram, memoria mmc, connettività wireless e moduli di espansione.

Intel

Un modulo portatile estremamente flessibile che nell’idea di Intel comunicherà con tutti i prodotti “Internet of Things”, dalle tv ai frigoriferi, fino ai distributori automatici. Una modularità che consentirà aggiornamenti semplicissimi, con il solo cambio di card.

Da qualche mese anche noi di Bergamonews stiamo sperimentando questa nuova tecnologia, applicata al settore del giornalismo, per Intel Italia e in collaborazione con il suo platinum partner Ak Informatica.

La nostra Compute Card ha un processore Intel Core m3,4 giga di Ram e 128 gb di memoria: uno schermo e una dock nel quale viene inserita la “card” hanno sostituito il vecchio computer e la sua tower.

Tramite la dock (nella foto sotto), un cavo Hdmi e un qualsiasi altro schermo (che sia la tv, un tablet o un personal computer) abbiamo la possibilità di avere il nostro pc sempre a portata di mano, in qualsiasi momento e in ogni situazione: per noi si sta rivelando un grande vantaggio, consentendoci di lavorare sempre con gli stessi identici strumenti sia in ufficio che a casa o fuori sede.

Intel

Eliminate le vecchie chiavette, dimenticatevi di dover copiare documenti importanti su altri supporti: il vostro computer è sempre con voi, al sicuro nel vostro portafoglio e senza ingombrare più di un paio di carte di credito.

Gli sviluppi futuri di questa tecnologia sono, per noi, ancora più interessanti: la prospettiva, infatti, è quella di eliminare anche le dock station oggi necessarie per la lettura della Compute Card che, grazie allo sviluppo congiunto con altri partner tecnologici, si potranno inserire direttamente e comodamente all’interno di schermi o altri supporti.

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