Il 2017 per l’aeroporto di Orio al Serio è stato l’anno dei record: 12.336.137 i passeggeri trasportati, quasi 126mila le tonnellate di merci aeree movimentate. Numeri che lo piazzano saldamente al terzo posto nazionale dietro i colossi Roma Fiumicino e Milano Malpensa.
Merito senza dubbio del cosiddetto “load factor”, ovvero dell’indice di riempimento dei voli, e dell’ormai consolidato rapporto stretto tra lo scalo bergamasco e Ryanair, la compagnia aerea irlandese che ha fatto del “Caravaggio” la sua più importante base italiana.
Dietro alla creazione di Michael O’Leary, però, avanza anche un’altra low cost che sin dai suoi primi mesi di attività nel 2004 aveva fiutato l’importanza strategica dell’aeroporto di Bergamo: Orio al Serio, infatti, è stata tra le prime destinazioni per i voli in partenza da Katowice della compagnia aerea che batte bandiera ungherese.
Oggi, a 13 anni e mezzo di distanza da quel 19 maggio 2004, Wizz Air offre opportunità di viaggio con 16 rotte verso i Paesi dell’Europa centrale e dell’Est, con la new entry di Varna in Bulgaria: “Nel 2017 abbiamo trasportato oltre 1,1 milioni di passeggeri da e per Milano Bergamo, sostenendo oltre 860 posti di lavoro in loco aggiuntivi nel trasporto aereo, nel turismo e nei settori collegati regionali – commenta l’ad della compagnia József Váradi – Per quanto riguarda il futuro confermiamo il nostro interesse verso sempre nuove opportunità di crescita, monitorando al contempo la domanda del mercato. Oggi Orio al Serio rappresenta il più grande aeroporto della compagnia in Italia”.
E il conto a livello nazionale è presto fatto: complessivamente nel 2017 sono stati trasportati 4,6 milioni di passeggeri da e per 16 aeroporti e quasi il 24% è transitato da Bergamo.
Ultimamente la compagnia ungherese ha moltiplicato il proprio impegno su tutti i fronti, proponendo ai propri clienti anche alcune novità come le dimensioni del bagaglio a mano da portare gratuitamente in cabina aumentate del 50% o la possibilità di acquistare biglietti “in bianco” per poter procedere alla prenotazione anche senza sapere il nominativo dei futuri compagni di viaggio.
Su Bergamo, dal primo luglio scorso, viaggia anche il nuovissimo Airbus A321ceo, velivolo dalle altissime prestazioni che consuma e inquina meno, sia a livello atmosferico che a livello acustico.
Oltre a Ryanair, anche la meno sponsorizzata ascesa del vettore dell’Est Europa sta facendo le fortune di Orio al Serio.
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