La variante di Zogno, snodo fondamentale per la viabilità che collega la città di Bergamo alla Val Brembana, è ancora ferma. E il sindaco di San Pellegrino, Vittorio Milesi, si dice pronto ad alzare la voce insieme ai suoi cittadini.
È questo il succo della proposta lanciata dal primo cittadino, che si è detto stanco di sentire scuse e spiegazioni per i continui rinvii dei lavori alla variante di Zogno e alla tangenziale sud di Bergamo.
Qui sotto la lettera inviata a Bergamonews dal sindaco Milesi, con la quale invita i cittadini a protestare insieme a lui sabato 3 febbraio, alle 14.30, a San Pellegrino Terme.
“Basta balle, ritardi e rinvii nel completamento della variante di Zogno e della tangenziale sud di Bergamo (tratti Treviolo-Paladina e Paladina Villa d’Almè)!
La mancata realizzazione di queste opere compromette lo sviluppo e l’occupazione delle Valli Brembana e Imagna e condiziona in termini pesanti la vita delle persone che per studio e lavoro sono costrette a muoversi quotidianamente su Bergamo e Milano, determinando lo spopolamento delle stesse Valli.
È questa la tanto sbandierata capacità amministrativa e efficienza bergamasca!
Le opere finanziate da oltre dieci anni devono essere realizzate senza ulteriori ritardi e indugi!
Chiediamo a tutti i cittadini delle Valli Brembana e Imagna di far sentire la loro voce partecipando all’iniziativa del 3 febbraio p.v. per dire forte e chiaro ai responsabili di questi disastri che la pazienza è finita”.
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