Dopo la dura presa di posizione dell’Anpi provinciale del gruppo di Dalmine contro manifestazioni pubbliche di gruppi neofascisti nel territorio dalminese (leggi), il Pd porta in Consiglio comunale lunedì 18 una mozione urgente sottoscritta anche dai gruppi Cambiaverso e Nostra Dalmine, avente per oggetto “Valori della Resistenza antifascista e dei principi della Costituzione repubblicana”. L’intento è quello di impegnare l’amministrazione a non concedere spazi o suolo pubblici a coloro i quali non garantiscano di rispettare i valori sanciti dalla Costituzione, professando e/o praticando comportamenti fascisti, razzisti, omofobi, transfobici e sessisti.
Sergio Carrara, capogruppo dem, si augura “la condivisione di tutti i Gruppi Consiliari con conseguente unanime approvazione”.
Ecco la mozione nel dettaglio
Premesso che
sono sempre più frequenti le manifestazioni promosse da organizzazioni neofasciste, portatrici di valori ed idee che si collocano al di fuori del perimetro costituzionale e dell’ordinamento repubblicano, nonché dei principi fondamentali della convivenza civile e del rispetto della dignità umana;
tali manifestazioni provocano comprensibilmente l’indignazione di forze politiche e sociali,
movimenti ed associazioni, cittadine e cittadini democratici;
Considerato che
il Comune di Dalmine è stata una delle realtà della nostra provincia dove precoce e significativa è stata l’attività antifascista e partigiana;
l’Amministrazione Comunale ha da tempo intrapreso un cammino volto a riscoprire e valorizzare gli uomini e le donne che hanno lottato contro il fascismo, in collaborazione con le associazioni e gli istituti scolastici del territorio, affinché sia mantenuta la memoria storica;
iniziative di questo tipo, che consentano di portare all’attenzione della popolazione il problema dei nuovi fascismi ed in modo particolare dei soggetti più giovani e vulnerabili, andrebbero incentivate sempre più;
SI IMPEGNA
il Sindaco e la Giunta a non concedere spazi o suolo pubblici a coloro i quali non garantiscano di rispettare i valori sanciti dalla Costituzione, professando e/o praticando comportamenti fascisti, razzisti, omofobi, transfobici e sessisti.
SI IMPEGNA ALTRESÌ
1. a promuovere iniziative culturali affinché sia mantenuta la memoria storica e sia posto all’attenzione, soprattutto delle giovani generazioni, l’affacciarsi di nuovi fascismi che mettono in discussione i principi democratici e di pacifica convivenza;
2. dà mandato, inoltre, di adeguare i regolamenti comunali a quanto espresso dall’atto di indirizzo, subordinando la concessione di suolo pubblico, spazi e sale di proprietà del Comune a dichiarazione esplicita di rispetto dei valori antifascisti sanciti dall’ordinamento repubblicano.
Per il Gruppo Consiliare PD
Sergio Carrara
Per il Gruppo Consiliare Cambiaverso
Denise Chiodi
Per il Gruppo Consiliare Nostra Dalmine
Roberto Pinotti
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