Il servizio è attivo da domenica 10 dicembre ma la fermata ferroviaria dell’ospedale di Bergamo è stata inaugurata ufficialmente nella mattinata di martedì 12: realizzata con un investimento da 1,5 milioni di euro da parte di Rete Ferroviaria Italiana e secondo gli standard europei previsti per i servizi ferroviari metropolitani, porterà con il raddoppio ferroviario Ponte-Montello ad avere un treno ogni 15 minuti di fronte al Papa Giovanni XXIII.
Al taglio del nastro presenti il direttore produzione Lombardia di Rfi Vincenzo Macello, il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Sorte, il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, il presidente della Provincia di Bergamo Matteo Rossi e il direttore generale dell’Asst Papa Giovanni XXIII Carlo Nicora, i principali attori protagonisti del grande lavoro di squadra che ha portato in due anni all’attivazione di un servizio fortemente richiesto e vantaggioso per il territorio.
Grande attenzione, vista la struttura che la fermata serve, è stata riservata all’accessibilità: marciapiede lungo 250 metri e alto 55 centimetri per facilitare l’entrata e l’uscita dai treni, pensilina d’attesa lunga circa 70 metri raggiungibile attraverso scale riscaldate per evitare la formazione di ghiaccio e rampa, pavimentazione del marciapiede dotata di percorsi tattili per ipovedenti e sistema di informazioni ai viaggiatori con monitor e annunci sonori. Un percorso ciclopedonale illuminato, infine, collega il piazzale esterno della fermata con l’ingresso dell’ospedale.
La fermata Bergamo Ospedale è solamente il primo passo verso quella che è stata ribattezzata “tratta della salute”: il prossimo step prevede il collegamento anche con l’ospedale di Seriate.
Riguarda la diretta dell’inaugurazione:
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