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Il riconoscimento

Confindustria e Ats premiano 90 aziende per la prevenzione sulla salute dei lavoratori

Novanta luoghi di lavoro, 30mila dipendenti coinvolti, sesto anno di progetto: sono i numeri di “Workplace Health Promotion”, promosso da ATS Bergamo e dal gruppo “Giovani Imprenditori” di Confindustria Bergamo

Novanta luoghi di lavoro, 30mila dipendenti coinvolti, sesto anno di progetto: questi sono i numeri di “Workplace Health Promotion”, programma di promozione della salute nei luoghi di lavoro promosso da ATS Bergamo e dal gruppo “Giovani Imprenditori” di Confindustria Bergamo.

Fra le aziende aderenti al progetto, sei di esse sono state premiate nel corso dell’evento tenutosi al Museo Time dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “Pietro Paleocapa” di Bergamo nel pomeriggio di venerdì 1 dicembre; le quali hanno mostrato alcuni progetti legati “l’anima della salute” ed indirizzati alla tutela della salute dei dipendenti.

Workplace Healt

“Come imprenditore credo in questo progetto poiché esso pone al centro del progetto l’uomo – illustra Marco Manzoni, presidente del gruppo di “Giovani Imprenditori” di Confindustria Bergamo – Alcuni studi dimostrano che nel corso dei prossimi anni l’età media dei lavoratori impiegati nelle aziende sarà sempre più elevata e per questo dobbiamo esser pronti ad affrontare i disagi ad esso collegato come la perdita cognitiva. Se applicheremo alcuni comportamenti tesi alla prevenzione della salute, saremo in grado di affrontare e ridurre gli svantaggi causati dall’invecchiamento, ottenendo benessere mentre si mantiene un atteggiamento di serietà”.

“L’intento del progetto “anima della salute” è quello di capire cosa determini la salute di una persona o viceversa quale siano le cause che portino ad una perdita di essa – spiega Marco Cremaschini, rappresentante del Servizio Promozione della Salute di ATS Bergamo – Osservando le cause più lontane ci si rende conto come sui comportamenti tenuti dai lavoratori interviene in modo particolare il lavoro, l’ambiente e le condizioni in cui si svolge, per cui è fondamentale investire sulla salute”.

In conclusione fra i progetti premiati sono stati presentati il corso rivolto a genitori “Maternity & Paternity Master” proposto dall’Alfa Laval Olmi di Suisio, l’esperienza di smart working “Lavoro Agile @ABB” lanciata dalla svizzera ABB (azienda con stabilimenti a Bergamo e Dalmine) ed il progetto di volontariato “Un giorno per gli altri” attuato dalla Stucchi S.p.A. di Brignano Gera d’Adda in collaborazione con Consorzio F.A.

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