Gli inquirenti ipotizzano ci sia la stessa mano dietro alle rapine di Canonica e Treviglio nella mattinata di mercoledì 29 novembre. I carabinieri della compagnia di Treviglio insieme ai poliziotti del locale Commissariato hanno arrestato un italiano pregiudicato 45enne.
L’uomo, nella tarda mattinata, si è reso protagonista di una rapina con coltello nella farmacia di via Pontirolo di Treviglio e che, in precedenza, aveva tentato un colpo simile al Conad di Canonica d’Adda.
Carabinieri e poliziotti hanno rintracciato a casa l’autore dei due raid, mentre stava cercando di camuffare le proprie sembianze tagliandosi capelli e barba.
Le testimonianze raccolte dai militari e dagli agenti, insieme alle telecamere di video-sorveglianza raccolte, hanno inchiodato l’italiano, con problemi di tossicodipendenza. Lo stesso ha fornito parziali ammissioni agli investigatori, una volta messo sul fatto compiuto.
Recuperata buona parte della refurtiva (denaro contante e la scatola di un farmaco soggetto a prescrizione), già restituita alla farmacia.
Su disposizione del pm di turno, l’arrestato è stato quindi portato nella casa circondariale di Bergamo, dove nei prossimi giorni sarà sottoposto a interrogatorio di convalida. Le contestazioni sono di tentata rapina aggravata, rapina aggravata e porto illegale di arma bianca. Ben due infatti i coltelli poi sequestrati.
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