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Direttore croce verde

Lo sfogo: “Ambulanza con bimbo e sirena, ma nessuno si sposta”

"Devo dire grazie al camionista che si è fermato e ha fatto da tappo permettendoci il transito"

Un duro sfogo, che in breve tempo ha fatto il giro dei social. È quello comparso sulla pagina Facebook ufficiale della Croce Verde di Albino ad opera del suo direttore generale, Erik Persico. “Uno sfogo frutto dell’esasperazione”, commenta raggiunto al telefono da Bergamonews, in cui denuncia l’esperienza vissuta mercoledì 22 novembre, intorno alle 17, quando si trovava al volante dell’ambulanza che trasportava un bimbo in codice rosso (e quindi in condizioni serie) verso l’ospedale di Bergamo.

“Spesso noi volontari dobbiamo fare i conti con i comportamenti errati che si verificano al passaggio di un’ambulanza in mezzo al traffico”, ha spiegato il direttore della Croce Verde, che in tredici anni di servizio ne ha viste un po’ di ogni tipo: “Pedoni che non si spostano e auto che tagliano la strada – racconta – ma anche automobilisti che si buttano nel varco creato dall’ambulanza tra le vetture per evitare il traffico”.

Difficoltà che Persico ha riscontrato anche mercoledì pomeriggio, quando alla guida dell’ambulanza c’era proprio lui. Sui social “mi sono lasciato andare un po’ troppo – ammette -. Avrei potuto usare toni più pacati, ma il senso di quanto scritto è quello”.

Il problema, a suo dire, è che in pochi sulla strada si sarebbero adoperati l’altro giorno per facilitare il transito dell’ambulanza. E non sarebbe la prima volta: “Devo ringraziare un camionista che prima della galleria di Albino ha piazzato il suo mezzo in corsia facendo da tappo alle auto che si trovavano dietro, consentendoci una volta sorpassato di avere un paio di chilometri di vuoto davanti”. Poi aggiunge: “Quando sull’ambulanza c’è una termoculla con neonato, se davanti hai la strada libera rischi non ne non hai, ma se devi continuare a frenare tra le auto questi inevitabilmente si creano, per chi sta alla guida ma anche per il paziente”.

Lo stesso direttore della Croce Verde, sempre su Facebook, ha poi cercato di pacare gli animi, consigliando quelli che a suo modo di dire sono i comportamenti più idonei da tenere al volante in questi casi: “Rallentare, accostarsi, possibilmente fermarsi e non restare mai al centro della corsia”, ha scritto. Ma anche “non aspettare di sentire la sirena e spostarsi non appena si vedono i dispositivi luminosi d’allarme nello specchietto retrovisore, non frenare bruscamente, poiché l’autista dell’ambulanza sarebbe costretto a fare altrettanto”. E, soprattutto, non seguire l’ambulanza: “Una manovra estremamente pericolosa – conclude – poiché si potrebbe tamponare l’ambulanza in caso di brusca frenata o colpire un’auto che riparte dopo essersi fermata”.

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