Domenica d’oro nel vero senso della parola per il ciclismo bergamasco. Dopo la vittoria al campionato europeo di ciclocross per Chiara Teocchi, a coronare una giornata indimenticabile per il movimento orobico è stato Simone Consonni che, nella serata di domenica 5 novembre, in compagnia del quartetto della nazionale italiana, ha vinto la prova dell’inseguimento a squadre maschile nel corso della prima tappa di Coppa del Mondo di ciclismo su pista.
A Pruzkow Liam Bertazzo, Simone Consonni, Filippo Ganna e Francesco Lamon hanno battuto nella finale per l’oro la Germania con un tempo di 3’56″433 contro quello dei tedeschi di 3’59”975. Una gara dominata sin dalle qualificazioni per gli azzurri, quando il quartetto maschile hanno fatto segnare il miglior tempo, passando poi per le semifinali hanno superato la Danimarca, giungendo fino al trionfo contro la Germania, emulando la squadra femminile vincitrice nella stessa specialità nella giornata di sabato 4 novembre.
Una vittoria importante per l’inseguimento italiano, che, dopo il bronzo mondiale dello scorso aprile, dimostra una grande crescita in vista delle Olimpiadi di Tokyo 2020; una ciliegina sulla torta per Simone Consonni, che porta a Brembate Sopra l’ennesima medaglia stagionale e chiude in bellezza una lunga stagione cominciata lo scorso inverno e portata avanti fra strada e pista. Per l’atleta bergamasco ora un periodo di riposo, in vista del 2018, quando per il ciclista azzurro inizierà il secondo anno fra i professionisti.
(foto Unione ciclistica internazionale)
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