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Da giovedì

I Mercatanti arrivano in anticipo: blocchi di cemento artistici a protezione del Sentierone video

Da giovedì 14 a domenica 17 settembre torna l'appuntamento con i sapori d'Europa e dal mondo: tante le novità, tra le quali spiccano il ristorante eritreo, gli arrosticini abruzzesi e un banco di soli ventagli.

In anticipo rispetto alla solita programmazione, torna l’atteso appuntamento con i Mercatanti in Fiera, la rassegna di prodotti tipici europei e non solo che ogni anno richiama lungo il Sentierone migliaia di persone.

Da evento di inizio autunno, la 16esima edizione della manifestazione organizzata da Promozioni Confesercenti e Comune di Bergamo si trasforma in appuntamento di fine estate: per quattro giorni, da giovedì 14 a domenica 17 settembre dalle 9.30 a mezzanotte, i 125 espositori provenienti da 18 Paesi proveranno a superare il record delle 150mila presenze fatte registrare lo scorso anno.

La novità, dovuta alla presenza in calendario del G7 dell’agricoltura previsto in città il 14 e 15 ottobre, ha dato vita ad un normale turnover dei partecipanti: circa una ventina coloro che hanno rinunciato, in quanto il clima non sarebbe stato ideale per i propri prodotti o perchè l’ormai consueta ordinanza del Comune di Bergamo che vieterà la vendita e la detenzione di contenitori in vetro nell’area dell’evento non avrebbe consentito l’esercizio della professione.

“Sarà la solita festa per tutta la città – spiega il vicesindaco Sergio Gandi – L’idea è quella di stabilire un nuovo record di presenze, obiettivo per il quale l’organizzazione ha lavorato duramente dando anche ampia disponibilità ad allinearsi alle nuove disposizioni di sicurezza. La manifestazione è da sempre molto gradita dal pubblico ed è ormai una tradizione per Bergamo: è fondamentale che i partecipanti possano godere della città e dell’offerta qualitativa in tutta sicurezza”.

Proprio in nome della sicurezza quest’anno saranno 20 i plinti di cemento che verranno posizionati a difesa del Sentierone, dal peso di 25 quintali l’uno: una trentina di steward garantiranno la sorveglianza all’interno dell’area, che occasionalmente potrebbe essere chiusa completamente al traffico dai Propilei fino a tutta via Roma negli orari di maggiore afflusso.

Sicurezza sì ma senza rinunciare all’armonia e alla bellezza: Comune e Confesercenti hanno infatti deciso di affidare alla giovane stratup Squareworld il compito di dipingere “live” durante la manifestazione i blocchi di cemento che si coloreranno con una rivisitazione artistica delle bandiere europee e che poi verranno donati all’Amministrazione comunale.

“Per l’organizzazione della 16esima edizione abbiamo dato come sempre il massimo – commenta il presidente di Promozioni Confesercenti Giulio Zambelli – L’offerta, con 18 Paesi e tutte le regioni italiane rappresentate, è ampia come sempre: speriamo nella clemenza del tempo”.

La manifestazione, come ha sottolineato il direttore di Confesercenti Bergamo Filippo Caselli, è una di quelle che riscuote maggiore gradimento in Italia, grazie anche ad una perfetta amalgama tra organizzazione, sponsor economici e tecnici e la cooperazione dell’Amministrazione che ogni anno concede il salotto buono della città.

Tra le novità più attese di quest’anno c’è sicuramente l’ingresso della cucina africana con il ristorante eritreo Dahlak e un banco interamente dedicato ai ventagli: si affiancheranno alla solita offerta proveniente da Spagna, Francia, Inghilterra, Germania, Austria, Olanda, Belgio, Grecia, Russia, Ungheria e Polonia. Arrosticini abruzzesi, prodotti e vini dell’Oltrepò pavese, fish and chips, le specialità della Valdichiana e i famosi gnocchi ripieni della trattoria Moro di Albino le altre new entry.

Spazio anche alla solidarietà con il progetto “Cuore di Vino” dell’associazione Voce e Persona Onlus che, grazie al supporto di Italian Wine Food di Emilio Baldoni, Confesercenti, Anva Bergamo, Seminario Veronelli e Tresoldi e il sostegno di diverse aziende vitivinicole di tutta Italia sosterrà l’attività del proprio Coro con la vendita diretta di preziose bottiglie di vino in uno stand allestito poco al di fuori dell’area della manifestazione.

“La manifestazione – conclude il direttore di Promozioni Confesercenti Cesare Rossi – genera un impatto importante anche per il settore ricettivo. Sono sempre più numerosi i visitatori che pernottano in città per gustarsi al meglio l’evento. I Mercatanti coinvolgono tutta Bergamo in una grande festa popolare che mantiene le sue caratteristiche di sostenibilità grazie agli sforzi dell’organizzazione”.

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