Si tinge di giallo la morte di una 32enne originaria di Robbio, in provincia di Pavia, ritrovata senza vita nel letto di un appartamento di Gorle: Giulia Odette Pozzato era una lavoratrice in trasferta, medico del carcere di Bergamo.
Secondo quanto riferito da laprovinciapavese a dare l’allarme sarebbero stati i genitori della ragazza, arrivati in Bergamasca domenica perchè la figlia da ore non rispondeva al telefono e che hanno chiesto il supporto di vigili del fuoco e carabinieri per entrare nell’appartamento.
A stroncare la vita della 32enne, nata in Burundi, è stato un malore ma mercoledì 23 agosto a Bergamo verrà eseguita l’autopsia per verificare le cause della morte: accanto al corpo, infatti, sarebbero state trovate delle fiale di insulina vuote, elemento che ha insospettito gli inquirenti che non hanno escluso l’ipotesi del gesto volontario.
Giulia lascia i genitori Giuseppe e Marcellina e la sorella maggiore Marta.
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