Stava per portare in volo, da Manchester a Bergamo un ordigno: scoperto è andato a processo nel Regno Unito.
Un cittadino di origine pachistana con passaporto italiano, Nadeem Muhammad, è stato giudicato colpevole dalla Manchester Crown Court per aver cercato di imbarcare l’ordigno nascosto nel suo bagaglio a mano a bordo del volo Ryanair da Manchester a Oario al Serio.
Secondo il sito della Bbc, il 43enne era stato fermato il 30 gennaio scorso ai controlli dell’aeroporto di Manchester ma la polizia l’ha poi rilasciato limitandosi a sequestrare la bomba artigianale che aveva in valigia. L’uomo si era difeso affermando di non
conoscerne la provenienza. È finito in manette solo al suo ritorno nel Regno Unito, avvenuto il 12 febbraio.
Stando agli inquirenti, avrebbe potuto fare esplodere l’ordigno durante il volo e causare una grave depressurizzazione del velivolo. Si conoscerà la pena il 23 agosto. Il movente resta «sconosciuto» e al momento non sono emerse connessioni di tipo terroristico.
La Greater Manchester Police ha ammesso che il mancato arresto di Muhammad il 30 gennaio è stato un errore da non ripetere.
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