Dieci giorni di Festa dello sport e del raviolo nostrano presso il centro sportivo di Isso. Incuriositi dalla proposta, abbiamo deciso di passarci per assaggiare, per voi lettori di BGY, un piatto di ravioli fatti in casa.
Così, un venerdì siamo andati per l’orario di cena, dopo le 20. Non conosciamo il posto perché, nonostante questa sagra sia a pochi chilometri da casa e sia stata proposta anche negli anni passati, non ci siamo mai venuti; come altre feste, all’esterno ci sono il palco e la pista da ballo, mentre sotto un grande tendone si trova la cucina e la zona ristorazione. Cerchiamo, quindi, dei posti liberi e, trovatili, ci sediamo per scegliere cosa mangiare.
Ovviamente prendiamo i ravioli e poi, dato che il menù è vario e i prezzi sono accessibili, scegliamo di aggiungere come secondo calamari e latterini fritti. Dopo essere passati in cassa e aver consegnato l’ordinazione ad una delle cameriere, nel giro di pochi minuti viene portato tutto al nostro tavolo.
Il fritto è buono e così anche i ravioli al burro che hanno la tipica consistenza del cibo fatto in casa con la pasta spessa e il ripieno di carne non compatto, ma friabile e saporito. Per concludere la cena, non potevano mancare il caffè e due fette di torta tra le numerose varietà.
Sazi e soddisfatti!
L’unica pecca della serata è il tempo: a causa della pioggia in molti non hanno potuto ballare e altri se ne sono andati, scoraggiati, non appena l’acquazzone si è placato.
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