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Ortofrutta

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Rosse delizie di primavera, al mercato è il momento delle ciliegie

Entra nel vivo la stagione delle ciliegie. Dolci e dissetanti, sono le protagoniste della settimana al mercato ortofrutticolo bergamasco: è sicuramente questo il periodo dell’anno dove gli areali produttivi italiani riescono a offrire un prodotto di massima eccellenza in grado di soddisfare i palati più sopraffini.

La disponibilità è decisamente soddisfacente sia in termini quantitativi sia qualitativi, soprattutto con origine nazionale. Per la propria spesa dal fruttivendolo o dall’ambulante di fiducia se ne può trovare un’ampia gamma: le varietà attualmente offerte evidenziano una croccantezza e consistenza della polpa innegabilmente buona. I prezzi risultano correttamente ponderati all’effettiva qualità dove il vero ago della bilancia è la pezzatura dei frutti. Sono reperibili ciliegie grosse come noci, ma sono buonissime anche quelle più piccole, dai costi più contenuti.

Protagoniste per eccellenza della bella stagione, vantano parecchie proprietà benefiche per la salute e il benessere dell’organismo. Innanzitutto, sono ricche di vitamina A, C e del gruppo B, ma non mancano di sali minerali come ferro, calcio, magnesio, potassio e zolfo. Inoltre, contengono importanti oligoelementi, soprattutto rame, zinco, manganese e cobalto.

Sono una fonte di antiossidanti, che aiutano il nostro organismo a contrastare l’invecchiamento provocato dai radicali liberi, mentre la presenza di melatonina naturale favorisce il sonno.

Svolgono una preziosa funzione depurativa, diuretica, leggermente lassativa, remineralizzante ed energetica, che rende il loro consumo particolarmente indicato per chi pratica sport o in caso di stress e spossatezza.

Le ciliegie si possono consumare semplicemente fresche godendo della loro dolcezza oppure adoperate per svariate preparazioni in cucina. Ad esempio, marmellate e confetture, conserve, sciroppi, liquori, frutta sciroppata, gelati, yogurt e macedonie.

In alternativa, è possibile utilizzarle per ottime crostate, torte e millefoglie, ma anche per cucinare originali e gustosi primi piatti (risotto e pastasciutta) o per accompagnare secondi di carne (arrosto, petto d’oca) e pesce. Un consiglio: al momento dell’acquisto è preferibile scegliere quelle senza ammaccature e con il picciolo verde ed elastico. In linea di massima, per poter gustare frutti con il giusto grado di maturazione, bisogna indirizzare la propria attenzione verso esemplari che non abbiamo un colore troppo chiaro (acerbi) o troppo scuro (eccessivamente dolci e con un vago gusto fermentato).

In ambito extraculinario, la polpa delle ciliegie può essere impiegata anche per la preparazione di maschere di bellezza dall’azione astringente e rinfrescante.

Dando uno sguardo più in generale al mercato ortofrutticolo, si nota un deciso rafforzamento dell’offerta di albicocche. Sono numerose le varietà disponibili ognuna con le proprie peculiarità e rispetto alla scorsa settimana si registrano quotazioni in ulteriore diminuzione, con prezzi già decisamente vantaggiosi per il consumatore.

Risulta marginale l’interesse per le fragole per le quali al prodotto, prima proveniente da areali produttivi delle regioni meridionali, ora si aggiunge quello del nord-Italia.
Sono in rialzo le quotazioni delle mele. I rincari vengono motivati dalla produzione come conseguenza delle previsioni disastrose del nuovo raccolto che per buona parte è stato pesantemente danneggiato dalle gelate tardive delle scorse settimane. È quindi intenzione della produzione cercare di realizzare il più possibile dal vecchio raccolto per contenere le eventuali future perdite della prossima campagna.

È buona la richiesta del consumatore per pesche e nettarine, per le quali, l’attuale offerta sembra non riuscire a soddisfare appieno una domanda che incalza.

Intanto, cresce l’interesse del consumatore per meloni e angurie: per il primi è già soddisfacente l’offerta mantovana che in pochi giorni ha sostituito quella siciliana, mentre per le seconde al momento la merce più interessante sembra ancora quella proveniente dalla Sicilia, ottima per pezzatura e grado zuccherino.

Voltando pagina, volge al termine la campagna commerciale dell’uva sud-americana e iniziano a vedersi in Mercato le primissime uve siciliane, siamo veramente agli inizi e di conseguenza il livello qualitativo del prodotto non è sicuramente il massimo.

Infine, sono decisamente stabili i prezzi e la qualità delle specie orticole. Sicuramente, vale sempre la pena di aver un occhio di riguardo per la freschissima offerta delle produzione locale, per la quale questa settimana si rileva l’inizio dell’offerta anche di piccoli frutti.

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