È annunciato come un momento di approfondimento e riflessione ma da più parti, in città e anche oltre i confini bergamaschi, l’appuntamento è visto come il momento in cui si capirà la candidatura del Partito Democratico alla presidenza della Lombardia.
Venerdì 19 maggio, alle 17.30 al centro Congressi Giovanni XXIII di Bergamo un incontro pubblico su “Autonomia Rafforzata dalle parole ai fatti!”. Un tema di grande attualità, che sta a cuore alla Lega, promotrice di un referendum regionale lombardo in programma per il 22 ottobre. Ma in questo caso è il Partito Democratico a ragionare di autonomia.
Un argomento che ha visto negli ultimi tempi il sindaco di Bergamo Giorgio Gori molto attivo. E sembra sia stato lui a sollecitare questa sorta di stati generali del partito su un tema che rischia di rimanere appannaggio dei lumbard. Con lui, venerdì 19, ci saranno: Alessandro Alfieri, segretario regionale PD lombardo, Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia-Romagna; Gianclaudio Bressa, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio; Pierpaolo Baretta, Sottosegretario al Ministero dell’Economia; Maurizio Martina, Ministro delle Politiche agricole, oltre ai sindaci dei capoluoghi lombardi ed emiliano-romagnoli e i Presidenti delle Province delle due regioni.
Ma dalle parti dei democratici l’evento è visto come il momento clou, la possibile conferma che il sindaco di Bergamo sarà in pista per la presidenza del Pirellone. Lì, i tre politici targati Pd che da tempo sembrano in pista per la successione a Roberto Maroni si incontreranno: Martina, Alfieri e Gori. E da lì si potrebbe capire che la scelta ormai è fatta.
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