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Energia

Dal 1° Aprile più care le bollette della luce, si abbassa il prezzo del metano

Il rincaro primaverile dell’elettricità ha diversi motivi, tra i quali in primo luogo lo stop temporaneo a diverse centrali nucleari francesi.

Luce su, metano giù. Queste le novità di Aprile. Dal 1° aprile aumentano le bollette della luce: +2,9 per cento, si abbassa invece del 2,7 per cento al metro cubo il metano. È l’aggiornamento dall’Autorità dell’energia e dell’acqua. Il ritocco tariffario avrà valore sino al 30 giugno, quando ci sarà l’aggiornamento successivo.

Il rincaro primaverile dell’elettricità ha diversi motivi, tra i quali in primo luogo lo stop temporaneo a diverse centrali nucleari francesi, fermate in inverno per controlli: la minore disponibilità di chilowattora ha fatto salire in tutta Europa i listini delle borse elettriche, secondo le normali regole della domanda e dell’offerta, e le conseguenze arrivano ora sulle bollette dei consumatori finali. In particolare, le quotazioni del chilowattora alla borsa elettrica italiana nei mesi scorsi erano cresciute e in gennaio avevano toccato addirittura il +55%, e in modo simile erano andati i listini delle altre maggiori borse energetiche europee.

La diminuzione nel gas è legata alla riduzione di diverse componenti. La componente “materia prima” registra un leggero calo, con quotazioni del gas nei mercati all’ingrosso attese in leggerissima diminuzione nel prossimo trimestre; in riduzione anche la componente relativa al servizio di trasporto nelle condutture.

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