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A boltiere

“La Compagnia dei sogni” porta in scena la speranza di sconfiggere l’omofobia

La "Compagnia dei sogni", piccola compagnia teatrale amatoriale di Boltiere, debutta sabato 25 marzo con "Parotite - la cura contro gli orecchioni": uno spettacolo che si prefigge il sogno di sconfiggere il bigottismo la paura verso i gay

La “Compagnia dei sogni” è una piccola compagnia teatrale amatoriale di Boltiere in provincia di Bergamo. E davvero coltivano ed inseguono dei sogni, delle utopie, forse, come afferma il direttore artistico del giovane gruppo, Gerardo Racano: “Non sempre veniamo ascoltati per colpa, ahimè, dell’ignoranza che ancora esiste.” Ma con le loro messe in scena vogliono rendere questi sogni realtà e ci proveranno, per la prima volta, sabato 25 marzo con il debutto di “Parotite – la cura contro gli orecchioni”: uno spettacolo che si prefigge il sogno di sconfiggere il bigottismo la paura verso i gay.

Regia, testo e scenografia di Gerardo Racano e Roberto Frutti

La compagnia: Riccardo Piccinini, Sara Cagliani, Stefano Comotti, Giuseppe Garofalo, Sara Albani, Lorenzo Magni, Roberto Frutti, Giada Mozzali, Erika Rota, Monica Benigni, Jessica Zicolella, Carlo Doneda, Simone Barboni, Mattia Carlessi.

Si tratta di una commedia elegante che prende spunto dal film “In&Out” di Frank Oz del 1997. Il copione è stato scritto da alcuni membri della compagnia e tratta in maniera allegra e spensierata il delicato tema dell’omosessualità e come questa può sconvolgere una tranquilla cittadina di provincia. “Lo spettacolo è adatto ad ogni tipo di pubblico e a tutte le età – precisa Gerardo – Non offende nessuno, non usa un linguaggio scurrile, non ci sono scene di nudo o sesso esplicito. Si può venire ad assistere lo spettacolo con la famiglia, con il proprio partner, con i genitori, con i nonni, in comitiva o anche singolarmente.”

La trama? 

Il professore Brera, il più amato del paese, è in procinto di sposarsi. Tutti gli abitanti fremono in attesa del matrimonio e di un avvenimento ancora più importante: la notte degli  Oscar!
Tra i candidati al premio “miglior attore” compare un ex alunno del professore nonché cittadino di questo piccolo paese. Durante la premiazione accade il colpo di scena: l’ex alunno vince l’ambita statuetta e ringrazia in mondovisione il professore per averlo aiutato ad interpretare il ruolo di un soldato gay, proprio perché lui stesso lo è.
Da quel momento tutto cambia; i compaesani, gli amici, le alunne e la sua famiglia inizieranno  a guardarlo con occhi diversi, lui stesso appare confuso… il matrimonio potrebbe saltare…

Il debutto avverrà sabato 25 marzo alle 20.45 e domenica 26 marzo alle 16.00 presso il centro civico Aldo Moro di Boltiere (BG) .
L’ingresso è ad offerta libera e parte del ricavato andrà in beneficenza.

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