L'Italia non sbaglia, batte 2-0 l'Albania e tiene il passo della Spagna, in testa al gruppo G di qualificazione al Mondiale 2018 (LEGGI QUI).
A Palermo era tanta l'attesa anche per i "bergamaschi" convocati in azzurro dal ct Giampiero Ventura. Il mister ha puntato sul 4-2-4 con Candreva e Insigne esterni a supporto della coppia d'attacco formata da Belotti e Immobile.
Il bomber di Gorlago, capocannoniere della Serie A con la maglia del Torino non ha trovato la via del gol, e già questa è una notizia. Si è però dato un gran da fare, mostrando una personalità e un'inclinazione al sacrificio che in pochi possono vantare a 23 anni. Dettaglio da non trascurare, il Gallo s'è guadagnato il calcio di rigore poi trasformato al 12' da De Rossi. Non ha segnato, ma ha fatto segnare, dunque. E per questa volta va bene così.
#ItaliaAlbania ???? 2-0
Nel successo degli #Azzurri le reti di #DeRossi e #Immobile.#Italia in testa al Gruppo G ex aequo con la Spagna pic.twitter.com/XMOigZnqjq— Nazionale Italiana (@Vivo_Azzurro) 24 marzo 2017
Un po' come Davide Zappacosta, di professione tutt'altro che bomber. L'ex terzino dell'Atalanta, anche lui ora in forza al Torino, è stata una delle note positive della serata. Corsa, spinta e buona tenuta difensiva sono state condite dall'assist col contagiri servito a Ciro Immobile per la rete del 2-0. Senza dubbio tra i migliori in campo.
E Gagliardini e Petagna? I due enfant prodige in panchina erano ed è lì che sono rimasti. Ventura, infatti, non ha operato cambi durante i novanta minuti di gioco. Il centrocampista di Dalmine e l'attaccante atalantino conserveranno le energie per la corsa all'Europa con i rispettivi club. Per dire la loro in Nazionale avranno senz'altro nuove chance da giocarsi.
(foto: profilo Facebook Nazionale Italiana di Calcio)
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