Rischia di finire in carcere Pierluca Locatelli. La Corte d’Appello di Brescia gli ha infatti confermato la condanna a sei anni di reclusione, già inflitta dal tribunale di Bergamo in primo grado, per il traffico illecito di rifiuti e la frode in pubbliche forniture nella realizzazione della variante di Orzivecchi (Brescia).
Secondo l’accusa, confermata dalla sentenza di primo grado, Locatelli avrebbe nascosto nel sottofondo dell’area destinata ai lavori dei rifiuti non trattati. Per Locatelli dunque quattro anni e mezzo per il traffico illecito e un altro anno e mezzo in continuazione sulla frode per la fornitura delle cosiddette mps.
Per l’imprenditore ora si profila il rischio della detenzione in carcere. Per contestazioni simili a quelle per cui è stato condannato, a Bergamo è in corso il processo sulla Brebemi. Locatelli ha già inoltre sulle spalle una condanna a due anni per la corruzione di Franco Nicoli Cristiani e a sei mesi per la tangente a Marcello Moro.
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