• Abbonati
Palafrizzoni

Bergamo, bilancio comunale 2017: nessun rialzo alle tasse e 18 milioni dal governo

Al termine della consueta maratona, durata ben tre sedute del consiglio comunale, è stato approvato il bilancio del Comune di Bergamo

Al termine della consueta maratona, durata ben tre sedute del consiglio comunale, è approvato il bilancio preventivo di Bergamo. Un dibattito lungo, che coglie l’occasione del documento finanziario di programma per il 2017 per toccare di fatto ogni tema di contrasto tra le parti politiche.

Tra multe (con Benigni di Forza Italia e soprattutto Ribolla a criticare l’Amministrazione e chiedere di educare i cittadini sul codice della strada, dall’altra parte il centrosinistra a pretendere ferrea legalità), bando periferie, introiti dell’ufficio di progettazione comunale, fondo per minori non accompagnati, Piano delle Opere pubbliche (“poco frizzante” per il consigliere Tentorio, “speciale e straordinario” per Carretta della Lista Gori), si è tirato decisamente tardi a Palazzo Frizzoni. Tutte le forze politiche convergono però sul fatto che i conti pubblici continuino ad essere in ordine.

Di questi tre giorni rimangono le ulteriori valutazioni che l’Amministrazione ha deciso di fare su Palazzo della Libertà e Principe di Napoli (sul primo si manterrà aperta la trattativa con il Demanio, sul secondo approfondimenti in corso per valutarne la vendita) e le parole del sindaco Giorgio Gori sulla trattativa Sea-Sacbo: “Tutte le strade rimangono aperte. Continuiamo a lavorare nel solco dell’ordine del giorno approvato un anno e mezzo fa nel Consiglio Comunale e Provinciale di Bergamo, avendo cioè chiaro che connettere Orio al Serio ad altri scali è un’opzione strategicamente interessante, a condizione che sia salvaguardata la competenza di Sacbo nella gestione del nostro aeroporto”.

Rivelati da Gori, in risposta alle affermazioni sugli scarsi introiti da bandi da parte del consigliere della Lega Nord Ribolla, anche i risultati dell’ufficio di progettazione del Comune di Bergamo: in due anni l’ufficio ha vinto 7 bandi europei, 2 dei quali attraverso la Regione Lombardia, 2 bandi statali (quello sulle colonnine elettriche e quel del bando periferie), 3 bandi regionali: un totale quindi di 12 bandi per finanziamenti raccolti di 19milioni e 450mila euro per un ufficio interno al Comune di Bergamo.

Alla fine il bilancio viene approvato: nessuna tariffa o tassa in rialzo per il 2017 (ma con una possibilità – da valutare il prossimo anno – di incremento IRPEF per il 2018), servizi tutti confermati e indebitamento in ribasso, più una boccata d’aria per una sfilza di interventi grazie al finanziamento di 18 milioni di euro del Governo per le periferie (presentato a Bergamonews una settimana fa dall’assessore Marco Brembilla, LEGGI QUI).

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI