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Borghi d'italia

Cornello dei Tasso ha il suo timbro per il passaporto #inLombardia

A partire dal 2 aprile sarà attivo il timbro per tutti coloro che visiteranno il prezioso borgo.

Una cosa è certa: tutti, in modo più o meno evidente amiamo viaggiare, e la maggior parte di noi se solo ne avesse la possibilità viaggerebbe ancora di più. Viaggiare è conoscere, viaggiare è fuggire dalla quotidianità per un periodo più o meno lungo di tempo, viaggiare è collezionare emozioni e ricordi dei luoghi visitati.

Forse però, nella scelta delle nostre mete, troppo spesso ci troviamo a scegliere luoghi lontani e molto conosciuti, dimenticandoci di quanti luoghi speciali e preziosi abbiamo invece a pochi km dalla porta di casa nostra.

Forse proprio per questo è stata lanciata in Lombardia un’iniziativa che forse non tutti ancora conoscono, che ha il fine ultimo di darci la possibilità di conoscere meglio: si tratta di un passaporto grazie al quale possiamo collezionare timbri delle mete turistiche che scegliamo di visitare. Luoghi noti, importanti destinazioni turistiche ma anche chicche da esplorare e da conoscere, proprio come Cornello dei Tasso che lo scorso 19 marzo a Pandino (CR) ha ottenuto il prestigioso riconoscimento in occasione del convegno sul Turismo che si è tenuto all’interno del Castello Visconteo. Il timbro assegnato alla località è quello de «I borghi più belli d’Italia» e per i possessori del passaporto sarà possibile ottenerlo a partire da domenica 2 aprile recandosi al Museo dei Tasso e della Storia Postale.

“L’iniziativa sarà un ulteriore incentivo per visitare Cornello dei Tasso” ha dichiarato l’assessore delegato alla cultura e al turismo Jessica Manzoni “Nel 2016 abbiamo raggiunto il risultato straordinario di oltre 10 mila visitatori nel borgo medievale, obiettivo che puntiamo a replicare e superare anche quest’anno”.

Il Museo dei Tasso e della Storia Postale è stato fondato nel 1991 all’interno di due edifici storici del borgo medievale di Cornello, luogo d’origine della famiglia Tasso, nota in tutto il mondo principalmente per l’opera letteraria di Torquato Tasso. La famiglia divenne famosa anche per la spiccata abilità imprenditoriale di alcuni dei suoi esponenti che fondarono e gestirono per secoli il servizio postale europeo. Articolato in quattro sale, il museo approfondisce proprio la storia della prestigiosa famiglia e della loro attività economica, grazie anche all’esposizione di lettere tra cui una lettera del 1840, affrancata con il Penny Black, il primo francobollo emesso al mondo. Il museo e il borgo sono visitabile anche con visite guidate gratuite. I prossimi appuntamenti, fissati per la primavera sono previsti nelle seguenti date: 2 aprile e 14 maggio (ore 15), 4 giugno (ore 16). Sono state inoltre organizzate anche visite per un numero ridotto di persone dedicato a famiglie e bambini per domenica 23 e 28 maggio (ore 15). Per info e prenotazioni contattare il numero 0345.43479; la mail: info@museodeitasso.com; sito web: www.museodeitasso.com .

Il passaporto, iniziativa promossa dalla Regione Lombardia è quindi prima di tutto uno stimolo per tutti a visitare alcune località che ci aiuteranno a conoscere meglio un territorio che ci circonda ma che spesso diamo per scontato. Ma è anche un’occasione per “vincere” dei piccoli premi. Affiancato alla collezione di timbri delle località visitate c’è infatti anche un concorso a premi, che possono essere richiesti al raggiungimento di un certo numero di timbri. Premio più ambito è sicuramente quello che otterranno coloro che completeranno l’intero passaporto: un viaggio per due persone in una delle località uniche della Lombardia.

Per ulteriori informazioni visitare il sito: http://speciale.in-lombardia.it/it/il-passaporto/

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