• Abbonati
Gli investimenti

Treviglio tutela il suo verde: 350mila euro per parchi, aiuole e pulizia

Investimenti importanti per l'amministrazione trevigliese per quanto riguarda il verde: interventi per 350 mila euro annui e progetti all'avanguardia per valorizzare le zone strategiche. 

Da sempre punto fondamentale del programma di mandato, quello del verde è un tema particolarmente caro all’amministrazione trevigliese che ha deciso di investire parecchie risorse per il mantenimento e la manutenzione delle aree “green”. Divisa in 39 aree di “interesse” la città conta ben 21 parchi attrezzati ad alta visibilità che necessitano periodicamente di interventi di manutenzione a cui si aggiungono altri punti sensibili come quelli legati alle aree industriali e alle zone verdi quali rotatorie o aiuole spartitraffico. che hanno bisogno manutenzione programmata.

Per la realizzazione di tutte queste opere l’amministrazione, nella figura dell’assessore alla Qualità della città Basilio Mangano, ha deciso di mettere in atto tre diversi tipi di interventi. Il primo, del costo di circa 97 mila euro, legato al mantenimento dei 21 parchi attrezzati, vero fiore all’occhiello della cittadina trevigliese, con l’affidamento dei lavori, tramite bando pubblico, a ditte specializzate nel settore in modo da garantire ai cittadini un risultato finale degno di nota.

Il secondo tipo di intervento programmato – del costo di circa 93 mila euro totale – è quello legato alle Cooperative sociali, che interverranno, dopo la vittoria di un’apposito bando, con un lavoro di manutenzione da dedicare principalmente a quelle aree come aiuole, arredo urbano “green” o piccole porzioni di terreno avanzate da aree urbanizzate che richiedono una manutenzione costante e mirata.

L’ultimo punto, sempre affidato alle “Coop”, è quello della pulizia e della tutela ambientale, con un occhio in particolare verso le zone industriali che necessitano di una valorizzazione anche dal punto di vista del verde e della pulizia data la particolare conformazione urbana. In questo caso il costo complessivo previsto si aggira attorno ai 39 mila euro.  

A questa serie di punti va infine aggiunta un’imponente opera di potatura – del costo di circa 100 mila euro – che nel periodo 2016 / 2017 ha visto interessati ben 1300 alberi ad alto fusto che verrà ripetuta presumibilmente in futuro in base alle necessità rilevate.

Non solo manutenzione, ma anche innovazione nell’ambito del verde. Partirà infatti dalla primavera la sperimentazione della tecnica del “Mulching” da utilizzare, almeno inizialmente, in determinati parchi cittadini. Si tratta questo di un metodo di taglio dell’erba continuo ripetuto a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro. I benefici principali di questo sistema sono, oltre all’ottima resa visiva del manto erboso, quelli legati all’eliminazione dei rimasugli di erba tagliata – evitando tra l’altro lo smaltimento in discarica – che viene sminuzzata finemente andando cosi a depositarsi sul terreno fertilizzandolo e allo stesso tempo creando una piccola patina che garantisce una costante umidità permettendo, in questo modo, un risparmio sull’utilizzo di H2o necessaria per l’irrigazione – che per oltre il 50% delle zone verdi ad alta visibilità viene effettuata in modo automatizzato -.

“Quando noi parliamo di ambiente e di qualità della vita penso che il verde abbia un ruolo importante – dichiara l’assessore Basilio Mangano -, ma ancora più importante è non avere delle ‘cartoline’ solo da vedere, ma fruire un verde che dia la possibilità di essere vissuto e per essere vissuto è chiaro che tutto ciò comporta una serie di investimenti”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI