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Dal 10 al 26 marzo

Libera Bergamo, una primavera di iniziative contro le mafie

Presentato da Francesco Breviario, referente bergamasco di Libera, il programma delle iniziative provinciali della “Giornata della memoria”, 21 marzo, in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

Il coordinamento provinciale dell’associazione fondata da don Ciotti, ha realizzato un calendario di manifestazioni che da venerdì 10 marzo a domenica 26 “invaderà” la provincia, da Gorle a Treviglio a Sotto il Monte, con momenti rivolti a tutta la popolazione. Il clou, martedì 21, con la Marcia della memoria e dell’impegno, da Caravaggio a Treviglio.

Il 21 marzo 2017, primo giorno di primavera, sarà celebrata la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle Vittime innocenti delle mafie.

“L’istituzione del 21 marzo come “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie” è per Libera motivo di soddisfazione. Sin dall’inizio – da quel 21 marzo 1996 che si svolse a Roma e poi, nel corso di 21 anni, in ogni Regione e città d’Italia – Libera ha creduto nell’importanza di una memoria condivisa, viva, che ricordasse tutte le vittime nella loro pari dignità, a prescindere dai ruoli svolti e dalla notorietà avuta in vita. Così come ha creduto che quella dignità andasse estesa non solo alle vittime delle mafie, ma a chiunque avesse perso la vita per forme di violenza, di terrorismo, di criminalità. Quest’importante obbiettivo impone però adesso uno scatto nell’attuare quelle direttive che, anche a livello europeo, garantiscono norme minime in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime e dei loro famigliari.
Così come comporta un investimento sul piano educativo e culturale affinché si moltiplichino quelle iniziative e quei percorsi che fanno del 21 marzo non una semplice ricorrenza, ma la tappa di un quotidiano  impegno per la giustizia, per la verità, per il bene comune. Quelle persone non sono morte per essere ricordate con lapidi, targhe e discorsi di occasione. Ma per un sogno di democrazia che sta a tutti noi realizzare”.

Luigi Ciotti e Libera (tratto dal sito di Libera.it)

Anche Bergamo ricorda le vittime innocenti delle mafie. Da oltre vent’anni, l’associazione Libera promuove ogni 21 marzo, primo giorno di primavera, la “Giornata della memoria e dell’impegno”, ora diventata giornata nazionale grazie alla legge approvata definitivamente dal Parlamento nazionale; un appuntamento che ha permesso al Paese di conoscere e approfondire le storie di chi ha pagato con la vita l’impegno contro la criminalità organizzata.
Quest’anno l’appuntamento nazionale sarà a Locri, in Calabria, ma anche Bergamo – come in altre centinaia località italiane – sceglie di celebrare il suo “21 marzo”.

In quella data, il Coordinamento provinciale di Libera e i Presidi di Libera Bergamo (Bassa pianura bergamasca, Isola bergamasca/Valle Imagna, Valle Seriana) con il patrocinio della Provincia di Bergamo e dei Comuni Città di Caravaggio e Città di Treviglio, organizza la “Marcia della memoria dell’impegno”: cittadini, scuole, associazioni, istituzioni e Forze dell’ordine si ritroveranno alle ore 8 presso il municipio di Caravaggio, per dare vita a un cammino che si concluderà a Treviglio.
In alcuni luoghi lungo il percorso, saranno letti e ricordati i nomi di tutte le vittime innocenti delle mafie; al termine, presso gli Istituti superiori “Simon Weil” e “Zenale e Butinone” di Treviglio, sarà dedicato un luogo ad Antonio Montinaro, caposcorta del giudice Giovanni Falcone vittima della strage di Capaci e a tutte le vittime innocenti delle mafie.

Nei giorni precedenti e successivi il 21 marzo, la Bergamasca sarà attraversata da diverse iniziative incentrate sul tema della memoria e dell’impegno.

Venerdì 10 marzo, alle ore 21, presso il Teatro Filodrammatici di Treviglio, sarà messo in scena lo spettacolo teatrale Bum ha i piedi bruciati, di e con Dario Leone, un’opera incentrata sulla storia di Giovanni Falcone, raccontata al figlio da un giovane padre palermitano; l’iniziativa, con collaborazione e l’organizzazione del Comitato soci Coop di Treviglio, è a ingresso libero.
Un altro momento teatrale, all’interno delle proposte degli “Amici di Libera-Caravaggio”, è in programma per domenica 12 marzo, alle ore 16, presso la Chiesa di San Bernardino di Caravaggio (viale Giovanni XXIII), con lo spettacolo Le ribelli contro la mafia, storie di donne che lottano, ideato da Donne della Banca del Tempo di Melegnano; anche in questo caso, l’ingresso è libero.

Da martedì 14 a sabato 18 marzo, presso lo Spazio Pime di Sotto il Monte (via Colombera, 5), si terrà la mostra fotografica e di disegno «Il bello del giusto», con opere realizzate da alunni di scuole elementari e medie dell’Isola Bergamasca e della Valle Imagna; l’iniziativa, promossa dal Presidio di Libera Isola bergamasca/Valle Imagna-Gaetano Giordano-Rita Atria e organizzata in collaborazione con Fondazione Pime onlus, si concluderà con la premiazione, in programma sabato 18 alle 18.

“Corruzione, negazione del diritto”, secondo appuntamento promosso da “Amici di Libera-Caravaggio” in collaborazione con l’Università del Tempo Libero di Caravaggio, è il titolo della conferenza, relatore Fabio Celsi, che si terrà giovedì 16 marzo dalle ore 20,45 a Caravaggio, presso l’auditorium Bcc Cassa Rurale Caravaggio, Adda e Cremasco (vicolo San Carlo).

Sabato 18 marzo, terzo incontro proposto dagli “Amici di Libera-Caravaggio”, presso la chiesa di San Bernardino (viale Giovanni XXIII) Caravaggio, alle ore 20,45 con ingresso libero, è in programma la lezione-concerto di studenti delle classi quinte e dell’Ensable Ars Instumentalis del liceo «Galilei» di Caravaggio per ricordare le giovani vittime delle mafie.
Sempre a Caravaggio, quarta ed ultima proposta organizzata dagli “Amici di Libera-Caravaggio”, presso la palestra dell’oratorio (via Bernardo da Caravaggio, 24), lunedì 20 marzo, dalle ore 20,45, si terrà la lettura dei nomi di tutte le vittime innocenti delle mafie.

Le iniziative sopra richiamate dell’Associazione “Amici di Libera-Caravaggio”, hanno avuto il patrocinio dei Comuni: Città di Caravaggio, Fornovo San Giovanni, Misano Gera d’Adda e Mozzanica.
Il 21 marzo, oltre al momento centrale del mattino della “Marcia della Memoria e dell’Impegno in onore delle vittime innocenti di mafie”, alle ore 19,30 si terrà a Treviglio la «Cena della legalità», momento conviviale con i prodotti di Libera Terra, organizzato dal “Presidio di LIBERA Bassa bergamasca-Testimoni di Giustizia” in collaborazione con Associazione «La Quercia di Mamre» e con il “Comitato soci Coop di Treviglio”; è obbligatoria la prenotazione (telefono 347/8256167).

Nella stessa giornata, 21 marzo, al centro giovanile “Free Go” di Gorle (impianti sportivi, via Roma 2), si terrà la presentazione dell’associazione Libera e del nuovo “Presidio di Libera Valle Seriana-Alessandro Ferrari-Cristina Mazzotti”; a seguire, cena di raccolta fondi in favore di Libera, con la collaborazione e l’organizzazione del centro giovanile “Free Go”.
Domenica 26 marzo, infine, alle ore 21 presso il Teatro Filodrammatici di Treviglio (piazza Santuario, 3), la compagnia “Teatro dell’Archivolto” presenta “Il testimone. La storia di Giacomo Ciaccio Montalto, magistrato ucciso da Cosa Nostra“, con gli attori Fabrizio Coniglio e Bebo Storti. Il costo d’ingresso è 20 euro; per i soci di Libera, prezzo speciale di 13 euro.

fronte 21 marzo retro 21 marzo

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