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Regione lombardia

Bruni, Patto Civico: faremo un esposto contro le spese per il processo Formigoni

Roberto Bruni ha puntato il dito contro la nomina dell'avvocato Domenico Aiello quale legale della parte civile: un legale esterno a fronte del possibile utilizzo di avvocati interni alla Regione, ma soprattutto l'avvocato di Maroni.

“Presenterò un esposto alla procura regionale della Corte dei Conti perché, per costituirsi parte civile nel processo Formigoni, la Regione ha speso 188mila euro di parcella all’avvocato Domenico Aiello, a fronte dei 15mila stabiliti dal Tribunale di Milano: un rapporto 1 a 12 che è qualcosa di scandaloso. E ancora più inquietante è che Aiello sia ora l’avvocato di Maroni“. E’ l’annuncio di Roberto Bruni, consigliere regionale di Patto Civico, nel corso della sua controreplica alle parole del sottosegretario Alessandro Fermi.

Nella seduta di martedì del consiglio Regionale, Fermi ha risposto all’interrogazione dello stesso avvocato di Bergamo, Bruni. Il caso è quello legato al processo all’ex presidente della Regione
Lombardia, Roberto Formigoni, condannato a 6 anni il 22 dicembre 2016 per il caso Maugeri. In quel caso Regione Lombardia si è costituita parte civile e il tribunale ha stabilito che il condannato doveva risarcire 3 milioni di euro all’istituzione. Bruni ha quindi chiesto quanto di quella cifra fosse già stato versato, ma soprattutto ha puntato il dito contro la nomina dell’avvocato Domenico Aiello quale legale della parte civile: un legale esterno a fronte del possibile utilizzo di avvocati interni alla Regione, con un notevole risparmio.

Nelle cifre esposte da Fermi c’è infatti una parcella, da 188.121 euro, secondo un contratto firmato il 1 aprile 2015, con un massimale di 200 mila euro e con un 20% in più nel caso in cui Formigoni sarebbe stato condannato (come poi è avvenuto). Il Tribunale di Milano ha invece stabilito per le spese legali della parte civile una previsionale di appena 15 mila euro.

Dal canto suo il Pirellone replica con una nota: “L’avvocato Aiello è intervenuto nell’assistenza di Regione Lombardia per l’evidente conflitto dell’avvocatura interna a costituirsi nei confronti dell’ex presidente Formigoni per fatti e delibere della sanità lombarda, che la stessa avvocatura Regionale aveva difeso con successo davanti alle giurisdizioni amministrative (TAR e CdS)”.

“In quattro anni Regione ha liquidato all’avvocato Aiello la somma di 188.121 euro oltre alle spese generali, oneri e accessori di legge. A fronte dell’ingente lavoro e dei risultati sin qui conseguiti,
la somma appare del tutto adeguata”.

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