Nella giornata in cui cade la festa cittadina trevigliese si è tenuta la tradizionale consegna della benemerenze civiche del San Martino d’oro e del premio Madonna delle lacrime. In un teatro TNT che ha registrato il tutto esaurito in termini di posti il Sindaco Juri Imeri accompagnato dall’Assessore ai servizi sociali nonchè Vicesindaco Pinuccia Prandina ha consegnato i prestigiosi riconoscimenti ai trevigliesi più meritevoli che si sono distinti durante l’anno in attività a favore della città e dei suoi abitanti.
Diverse e variegate le figure a cui sono state consegnate le benemerenze civiche quest’anno. Si passa dagli storici filantropi trevigliesi, come Gianfranco Bonacina, che da anni si spende nei settori della cooperazione sociale o come Giovanni Enrico Bresciani, che da oltre cinquanta anni è attivo sul fronte dell’associazionismo professionale, sociale e culturale arrivando fino allo sport con la premiazione di Stefano Carminati, dirigente e presidente della Scuola Basket Treviglio che da anni promuove i valori di questo nobile sport sul territorio locale.
Per quanto riguarda il premio Madonna delle Lacrime, onorificenza assegnata a chi si è speso a favore delle associazioni e del volontariato a livello locale quest’anno il ventaglio di vincitori è stato veramente ampio. Dall’associazione ABIO – Associazione Bambini In Ospedale – che si occupare di portare un sorriso ai piccoli ricoverati nel reparto di pediatria dell’ospedale di Treviglio fino ad arrivare al CAG – Centro di Aggregazione Giovanile – che da oltre 15 anni fornisce uno spazio educativo extrascolastico per i giovani della città. Premiate anche Gabriella Cefis, che si occupa dei laboratori culturali della terza età e una emozionatissima Erminia Stucchi, ex insegnante che ancora oggi, all’età di 90 anni, si spende per portare un sorriso a chi più ne ha bisogno. Ultime ma non ultime le cinque giovani ragazze del progetto Pre.Gio – Prevenzione Giovani – organizzato dal comune di Treviglio le quali, tramite il programma “Dai colore alla tua vita” settimanalmente assistono gli anziani del Centro Diurno Integrato di viale XXIV maggio. Carolina Resmini, Giulia Barzago, Marica Tonoli, Alessia Cornalba e Francesca Defendi i nomi delle cinque giovanissime che hanno ricevuto dalle mani del primo cittadino questo ambito e importantissimo premio.
Se l’anno scorso il VIP della cerimonia è stata Marta Zoboli – attrice comica e presentatrice di origini trevigliesi – quest’anno la stella è stata senza ombra di dubbio Andrea Possenti, astrofisico trevigliese e direttore dell’Osservatorio Astronomico di Cagliari, il quale ha ricevuto un’autentica ovazione dal pubblico quando ha ritirato la benemerenza civica dalle mani del Sindaco Imeri.
Possenti, ricercatore dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e vincitore del prestigioso premio Cartesio, è stato lo scopritore della prima Pulsar doppia ed è stato nominato per ricevere l’ambito premio cittadino proprio per il suo imponente lavoro scientifico che ha contribuito a portare gli stendardi trevigliesi in tutto il mondo.
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