Vasta perturbazione attraversa l’Europa collegata da un vasto vortice freddo centrato sul Mar del Nord e che ingloba gran parte del comparto europeo centro-settentrionale. La coda di questa perturbazione interesserà anche l’Italia dando luogo ad una bassa pressione secondaria sulla Valpadana: a sottolinearlo sono i meteorologi di 3bmeteo.com.
PROSSIME ORE PIOGGIA SPECIE NORD E TOSCANA – Peggiora al Nord con piogge e rovesci più abbondanti a ridosso di Alpi, Prealpi, pedemontane, Liguria centro-orientale; fenomeni a tratti intensi anche sulla Toscana nord occidentale. Su queste zone possibili accumuli complessivi di oltre 50-60mm. Precipitazioni più deboli e occasionali invece sulla Valpadana, in particolare sul Piemonte in gran parte in ombra pluviometrica. Neve sulle Alpi mediamente dai 1000-1400m di quota, in calo serale. Entro fine giornata qualche pioggia o rovescio sparso anche su restante Toscana, Lazio, Umbria, Marche, ovest Abruzzo e nord Campania, isolata sulla Sardegna.
VENTO IN RINFORZO E RIALZO TERMICO – Attenzione al vento che soffierà anche forte da Sudovest su Alpi, nord Appennino con raffiche prossime i 90-100km/h in quota; venti tesi anche tra Liguria e Toscana con raffiche di oltre 60-70km/h sulle coste. Temperature in aumento al Centrosud, ben oltre la media, in calo nei massimi al Nord.
MERCOLEDI’ ULTIME PIOGGE AL SUD, MA MIGLIORA – Il fronte scivolerà rapidamente sui Balcani con ultime piogge sparse al Sud ma in rapido esaurimento entro il pomeriggio; migliora al Centronord salvo qualche fiocco di neve sulle Alpi di confine occidentali.
TENDENZA GIORNI SUCCESSIVI – Sole prevalente o al più variabilità a tratti specie su Toscana e Alpi di confine con qualche fenomeno. Entro venerdì sera nuovo peggioramento al Nordovest, preludio ad una nuova fase piovosa attesa per il prossimo weekend.
LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA – Un fronte freddo nord-atlantico avanza rapidamente verso il Nord-Italia, portando spiccata instabilità sul Nord della Lombardia, dove sono attesi fenomeni per gran parte della giornata, segnatamente sulle aree alpine e prealpine. Non si esclude a fine evento anche qualche locale temporale sulle aree prealpine. In pianura fenomeni decisamente più deboli e intermittenti, o anche assenti sulle aree lungo il Po, dove avremo anche qualche occhiata di Sole dal pomeriggio. Quota neve sui rilievi alpini in genere tra 1000 e 1400m, con accumuli complessivi anche superiori ai 50-70 cm intorno ai 1800-2000m di quota. Generale miglioramento dalla nottata. Temperature comprese tra 10 e 14°C. Venti per lo più deboli nei bassi strati, con qualche rinforzo da Est sulle medio-alte pianure e da Sud sull’Oltrepo. In quota venti tesi sud-occidentali.
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