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Sicurezza

Commercianti e polizia locale di Treviglio, arriva la videosorveglianza in alta definizione

Una convenzione tra pubblico e privato per potenziare la videosorveglianza del fabbricato "Al Centro", una delle aree residenziali e commerciali più importanti di Treviglio

Una convenzione tra pubblico e privato per potenziare la videosorveglianza del fabbricato “Al Centro”, una delle aree residenziali e commerciali più importanti di Treviglio. E’ stata deliberata dalla giunta comunale una nuova convenzione che vedrà beneficiare di un sistema di videosorveglianza in HD collegato direttamente alla stazione della Polizia Locale l’intero edificio, sede di oltre 80 appartamenti – di cui una trentina già occupati – e di 14 spazi adibiti a uso commerciale – di cui 8 già utilizzati -.

Struttura sorta da pochi anni in una zona ritenuta strategica il complesso “Al centro” – questo il nome dato al fabbricato – si trova in una posizione “attrattiva” in quanto si trova nelle immediate vicinanze della Stazione centrale e a pochi passi dalle vie principali del centro cittadino. Luogo vissuto non solo dagli inquilini ma anche da tanti giovani che frequentano i locali che si trovano ospitate nella struttura, il complesso ospita anche 3 piani interrati di cui uno – quello al piano meno uno – di proprietà comunale.

L’impianto di telecamere prevedeva inizialmente solo 5 unità di cattura video poste nei piani interrati, mentre ora le videocamere sono state integrate a quelle già esistenti e potenziate arrivando a un totale di ventuno di cui quattordici poste all’esterno della struttura, cinque nel piano -1 di proprietà pubblica e le altre due nei restanti piani interrati. Costo totale dell’impianto video 15 mila euro, pagato interamente dai residenti e commercianti della struttura – 6 mila euro versati dalla pasticceria Paolo Riva, tra i più attivi esercizi a voler mettere in atto questa opera, con il restante esborso è stato erogato dai condomini tramite un calcolo basato sui millesimi di proprietà – mentre per quanto riguarda la parte comunale il costo per questa nuova iniziativa è stato di mille euro, soldi questi utilizzati principalmente per la creazione della rete che collegherà l’impianto di sorveglianza direttamente ai nuovi server della Locale i quali verranno ulteriormente potenziati una volta pronta la nuova sede di piazzale Insurrezione.

“Treviglio continua ad essere una delle città con rapporto abitanti – telecamere più alta della Provincia, noi stiamo investendo parecchio in questo tipo di sicurezza e nell’ambito del potenziamento non potevamo escludere quelli che sono i servizi di videosorveglianza privata – afferma il Sindaco Juri Imeri  – è stata fatta una delibera apposita nella quale c’era la possibilità di convenzionarsi con alcuni soggetti privati per gestire le immagini delle telecamere dei circuiti privati da parte della Polizia Locale”

Sulla funzione di queste nuovi occhi che monitoreranno l’area il Comandante della Polizia Locale Antonio Nocera dichiara: “Queste telecamere hanno tre funzioni principali. Una prima funzione che permette di aumentare quella che viene definita “sicurezza percepita” infondendo nei cittadini un senso di sicurezza. La seconda funzione è quella di deterrente in quanto la presenza di un cosi potente impianto di sorveglianza serve a scoraggiare ogni malintenzionato mentre l’ultima è di repressione in quanto i filmati acquisti possono essere sfruttati dalle autorità per eventuali indagini o per intervenire in modo tempestivo in caso di necessità”.

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