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La riflessione

Giovani e cinema… questo sconosciuto

Michele Mion, classe 1999, ci fa riflettere sull'importanza di andare al cinema per impedire che muoia.

Il cinema sta sparendo tra i giovani? Michele Mion, studente del Liceo Lussana, ci fa riflettere sull’importanza di andare al cinema per impedire che muoia.

Il cinema, per come lo conosciamo ora, sta morendo.

E’ brutto dirlo, forse è una visione troppo pessimista o catastrofica, ma è qualcosa che chiunque, entrando in una sala cinematografica il più delle volte vuota, ha sicuramente pensato.

Il nostro sta diventando un mondo all’insegna della comodità, all’interno del quale anche uscire di casa per la visione di un film può risultare a molti un peso, soprattutto se si pensa che ormai basta aspettare pochi mesi per avere la possibilità di vedere le pellicole proiettate al cinema qualche tempo prima comodamente dal divano di casa, sfruttando le piattaforme streaming che stanno prendendo piede in Italia o le emittenti televisive private, sempre ben fornite in ambito cinematografico.

Quest’anno in tutta Italia ha avuto luogo l’iniziativa “Cinema2day grazie alla quale, ogni secondo mercoledì del mese, si aveva la possibilità di comprare un biglietto per un film a soli due euro. Come nel resto della penisola, anche a Bergamo il numero di persone che si è recata in sala in quegli specifici giorni è stato altissimo.

Ma è davvero questo ciò di cui ha bisogno il cinema? A mio modo di vedere no. Che l’UCI di Curno sia assalito da centinaia di persone una volta al mese non è qualcosa di positivo se nelle restanti serate infrasettimanali le sale del Cinema San Marco o del Capitol sono desolatamente vuote.

Ho preso come esempio Bergamo, ma questo tipo di situazione è comune in tutta Italia e la cosa che fa ancora più riflettere è che solo una piccola fetta dei sempre minori frequentatori dei cinema siano ragazzi. Che per un adolescente la discoteca o il pub sia un luogo più appetibile rispetto al cinema per passare il sabato sera è più che comprensibile, ma andare a vedere un film, in compagnia di amici o anche da soli, sta diventando un’attività sempre meno contemplata dai giovani.

Ed essendo proprio loro (noi) i protagonisti del mondo dei prossimi anni, non mi stupirei se il cinema per come lo conosciamo oggi scomparisse, lasciando il posto, magari, ad altri metodi con cui trasmettere i nuovi film che consentano la loro visione direttamente da casa.

In questo periodo diverse scuole stanno attuando delle convenzioni che permettono agli studenti di andare al cinema a prezzi ridotti.

Questo, in aggiunta alle uscite di alcuni film candidati agli Oscar, programmate per l’inizio del 2017, potrebbe invogliare i giovani a tornare nelle sale cinematografiche, magari già da questa settimana, quando anche le sale orobiche che ho citato in precedenza inizieranno a trasmettere film quali “La La Land” o “Split” caratterizzati da interpreti d’eccezione e solide sceneggiature.

Se vi reputate parte di quei ragazzi che amano ancora andare al cinema e vogliono continuare a vivere le emozioni che ci può regalare, potete comodamente trovare la programmazione delle sale della nostra città proprio sul portale di BergamoNewsYoung.

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