Il freddo attanaglia il Nord Italia dove le temperature sono scese sotto lo zero non solo in montagna ma anche in pianura: l’aria fredda proveniente dalla Russia, come previsto, ha portato un tracollo termico su gran parte della Penisola con le massime che arrivano a fatica ai 10 gradi.
Le temperature, come sottolineano i meteorologici di 3bmeteo.com, torneranno a salire da mercoledì, complice l’arrivo dell’anticiclone: un passaggio graduale che anche nella giornata di giovedì lascerà i termometri vicinissimi allo zero o localmente al di sotto su Valpadana e vallate alpine. Entro sabato, però, anche le minime dovrebbero mantenersi sopra lo zero quasi ovunque e le massime sopra i 10 gradi al Nord, eccetto che sulle aree padane interessate da eventuali banchi di nebbia anche diurni.
Si tratta però di una fase asciutta e tutta la settimana sarà sostanzialmente stabile e di bel tempo sulla Lombardia.
Lo stesso, secondo gli ultimi aggiornamenti, si può dire per il ponte dell’Immacolata quando la fase anticiclonica dovrebbe prevalere su quella fredda e instabile sia in Europa che in Italia: l’alta pressione inizialmente presente sul Nordovest europeo sembra infatti gonfiarsi e spanciare verso l’Europa centrale e l’Italia durante il periodo compreso tra il 6 e il 9 dicembre. Di conseguenza il clima sarà ancora freddo ma senza grosse picchi.
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