In corteo dalla Provincia al Comune di Bergamo per invitare a votare “No” al referendum costituzionale del 4 dicembre: un centinaio di sindaci e consiglieri del centrodestra, arrivati da tutta la provincia, hanno sfilato sabato 19 novembre in centro, affiancati dai segretari provinciali di Forza Italia e Lega Nord Paolo Franco e Daniele Belotti, dagli assessori regionali Alessandro Sorte e Claudia Terzi e dai parlamentari Nunziante Consiglio, Gregorio Fontana, Cristian Invernizzi e Giacomo Stucchi.
In testa al corteo uno striscione eloquente, fulcro del loro pensiero: “Salva il tuo Comune: vota NO”.
In tanti hanno preso la parola in piazza Matteotti, di fronte a Palazzo Frizzoni, per sottolineare le difficoltà amministrative che si verrebbero a creare se il 4 dicembre dovesse vincere il sì: in particolare i sindaci hanno puntato il dito contro nuovi tagli, lo svuotamento dei propri poteri e di quelli di Regione Lombardia e l’accentramento verso Roma.
“Per anni si è provato ad avvicinare il potere centrale ai cittadini – ha sottolineato il deputato bergamasco di Forza Italia Gregorio Fontana – mentre ora questa riforma riporta tutti i poteri al centro e priva i cittadini del diritto di voto”.
A seguire l’intervento dell’ex sindaco di Bergamo Franco Tentorio che ha voluto smentire due dei punti cardine della campagna per il Sì: “Non è vero che la riforma porta un risparmio, per quello non serve rifare la Costituzione ma basterebbe ridurre del 10% gli stipendi di tutti i parlamentari. Così come non è vero che l’iter per l’approvazione delle leggi si velocizza”.
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