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Il parere

Le aziende italiane dopo Brexit e Donald Trump

La decisione del Regno Unito di abbandonare l'Unione Europea e la vittoria di Donald Trump alle presidenziali USA sono i due eventi assolutamente imprevisti di questo 2016.

La decisione del Regno Unito di abbandonare l’Unione Europea e la vittoria di Donald Trump alle presidenziali USA sono i due eventi assolutamente imprevisti di questo 2016.

Eloisa Oliva, Country Manager di Kantox, al riguardo afferma: “Lo shock del mondo intero si deve anche alla tendenza che questi eventi rappresentano, contro la globalizzazione per tornare al nazionalismo economico basato sul protezionismo”.

Le economie vivono adesso una fase di grande incertezza dal momento che gli effettivi cambiamenti relativi a Brexit e Trump avverranno nei prossimi mesi o anni e nessuno sa bene cosa possiamo aspettarci.

“Per le linee protezioniste delle due scelte – prosegue Eloisa – si può affermare che per le aziende italiane – e non solo – questo significherà che questi due grandi mercati diverranno meno accessibili. Va però anche considerato che Trump vuole mettere delle tariffe alte su tutti i prodotti provenienti dalla Cina e che questo potrà creare un’opportunità di competitività relativa per le aziende italiane rispetto all’offerta del gigante asiatico”.

Niente però si può affermare con certezza dal momento che le pesanti negoziazioni del Brexit non sono ancora iniziate e che bisognerà vedere come e se Trump metterà in atto tutti i piani raccontati durante la campagna elettorale: non si può assolutamente prevedere se di fatto il Regno Unito potrà uscire dall’UE come pure non si può prevedere la fattibilità dei piani di Trump.

Eloisa Oliva di Kantox conclude: “Di certo c’è l’incertezza insomma, e la volatilità di sterlina e dollaro che sta portando ad un maggior ricorso alle operazioni a termine e ai flexible per il cambio valuta. Di certo c’è anche che molti gruppi italiani con aziende in UK stanno muovendo queste sedi in Irlanda per approfittare di una legislazione molto simile a quella inglese senza destabilizzare la base UE”.

L’appoggio di Trump al Brexit e l’invito in Casa Bianca del primo ministro inglese, Theresa May, per il momento hanno rafforzato la sterlina. Trump sembra anche aver fatto cambiare atteggiamento alla Presidente Fed, Janet Yellen, che nella prima conferenza dalla nuova elezione ha parlato con molta chiarezza circa il piano di aumenti dei tassi di interesse in USD. Questo potrà rafforzare ancora di più il biglietto verde, con il risultato per gli importatori italiani di un aumento dei costi delle forniture.

Anche l’Italia è influenzata dagli effetti di questi due grandi eventi. Bisognerà gestire con intelligenza i cambiamenti strutturali e i rischi finanziari ed economici, per proteggere il valore dei nostri prodotti e servizi.

eloisa

*Eloisa Oliva, Country Manager Italy – FX Specialist . Info (+39) 02 947 55 223 – eloisa.oliva@kantox.com

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