Sono state chieste condanne da un minimo di due anni a un massimo tre e sei mesi per quattro uomini ritenuti responsabili di prostituzione minorile nei confronti di ragazzi che – in cambio di soldi, ricariche telefoniche, pranzi, cene e regali – offrivano prestazioni sessuali da parte del pubblico ministero di Brescia Ambrogio Cassiani.
Il processo, con rito abbreviato, si celebra al tribunale bresciano.
I quattro imputati sono il presentatore televisivo Corrado Fumagalli, il parroco bergamasco Don Diego Rota, Sergio Madureri e Francesco Bellone. La sentenza è attesa per l’udienza del prossimo 30 novembre.
Secondo l’accusa gli indagati avrebbero incontrato più volte, e dietro una qualche forma di pagamento, quattro ragazzini bergamaschi di 17 anni: l’inchiesta, avviata nell’agosto del 2015 e che ha interessato anche le province di Brescia, Milano, Pavia, Monza e Brianza e Parma, ha svelato il meccanismo con il quale ragazzini e clienti si mettevano in contatto, sfruttando un social network e le chat.