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Caravaggio, parcheggi gratuiti nell’ex Invernizzi? Il sindaco: “In autunno il tavolo”

"Non ci sarà nessun campo profughi. L'idea è, anzi, quella di ricavare un parcheggio gratuito a disposizione di tutti", dichiara il sindaco Bolandrini.

Dopo che nel febbraio 2014 il gruppo Lactalis Italia ha chiuso lo stabilimento dell’Invernizzi a Caravaggio, rimane incerto il futuro dell’area, ora dismessa, in cui sorgeva il colosso caseario.

E se già nel corso della scorsa campagna elettorale voci sostenevano che, se a prendere le redini del comune sarebbe stato l’attuale sindaco Claudio Bolandrini, il destino dell’area in questione sarebbe stato quello di ospitare un centro di raccolta profughi, il primo cittadino coglie l’occasione e dichiara: “Non ci sarà nessun campo profughi. L’idea è, anzi, quella di ricavare un parcheggio gratuito a disposizione di tutti. Così facendo si andrà a favorire la sosta nelle aree limitrofe al centro storico, migliorandone, di conseguenza, la viabilità al suo interno. Il parcheggio, inoltre, potrà servire anche in un’eventuale ottica di chiusura del centro cittadino (sia parziale che provvisoria, ndr) così come in vista di un eventuale senso unico per la circonvallazione esterna”.

Nulla, però, è ancora ufficiale. Trattandosi di tempi ancora acerbi Bolandrini, da bravo professore, rinvia a settembre, o comunque al prossimo autunno, la convocazione del tavolo delle trattative con i proprietari dell’area: “Non faccio i conti senza l’oste – ha aggiunto -, ciò che auspico è, comunque, una convergenza tra pubblico e privato”.

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