I consiglieri lombardi del Movimento 5 Stelle all’attacco dell’assessore ai trasporti Alessandro Sorte sul cambio di programmazione circa la linea ferroviaria Milano-Brescia.
“L’assessore Sorte se ne deve andare. Non è stato all’altezza di frenare gli appetiti commerciali di Trenitalia sulla Milano-Brescia mentre i pendolari venivano, ancora una volta, ostacolati con l’ennesima limitazione del numero di treni regionali a favore dei Freccia Rossa. Peggio, per mettere un cerotto per qualche mese alla sua abissale incapacità, la Regione Lombardia stanzierà risorse pubbliche per far viaggiare su treni di lusso i pendolari. Il caso Milano-Brescia è solo l’inizio di una lotta commerciale tutta a favore dei privati che avrà ricadute pesantissime sui pendolari già vessati sa soppressioni e ritardi quotidiani. Già immaginiamo quello che potrebbe accadere sulla Milano-Genova.
Il fatto è gravissimo ed evidenzia l’assoluta mancanza di autorevolezza di Regione Lombardia e dell’Assessorato Regionale ai Trasporti che si fa bagnare il naso da Trenitalia senza essere in grado di tutelare i diritti dell’utenza lombarda della linea Milano-Brescia.
La Maggioranza e il PD continuano a riempirsi la bocca di promesse per i pendolari mai mantenute. Si vergognino”, così Iolanda Nanni, consigliere regionale del M5S Lombardia, commenta l’approvazione di una mozione sul caso del cambio di programmazione sulla linea ferroviaria Milano-Brescia.
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