L’ultima segnalazione risaliva all’11 di febbraio (leggi), ma la situazione in via Zambonate, al civico numero 12, è solo peggiorata: sporcizia e rifiuti lasciati all’aria aperta e sotto gli occhi di tutti, in un luogo di passaggio molto frequentato e solo parzialmente nascosto da un cancelletto, per altro imbrattato con dei graffiti.
Sacchi dell’immondizia, imballaggi, giornali, bottiglie di vetro, resti di plastica e lattine, tutto abbandonato come se nulla fosse.
Sulla questione il Comune di Bergamo si era già espresso: subito dopo la prima segnalazione, infatti, da Palazzo Frizzoni si erano attivati immediatamente con Aprica per rimediare al degrado. La società della Bas a cui è stato affidato il servizio di raccolta dei rifiuti, però, aveva constatato come la sporcizia si trovasse in un’area privata e quindi non accessibile al proprio personale: tocca quindi al privato proprietario dell’area sanare la situazione ma al momento non si sono visti miglioramenti.
Per casi simili, dove i rifiuti però si trovano in aree pubbliche, il Comune di Bergamo sfrutta l’app per smartphone “PuliAmo” con cui ogni cittadino può segnalare direttamente ad Aprica le situazioni spiacevoli.
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