A presentare per primi il proprio candidato sindaco per Treviglio sono loro, che, già a settembre dello scorso anno, avevano designato Emanuele Calvi come guida della lista del Movimento Cinque Stelle locale. Pronti, dunque, per il loro debutto non solo trevigliese ma anche bergamasco (il Movimento Cinque Stelle correrà anche alle elezioni comunali di Caravaggio, Urgnano, Verdellino), nel pomeriggio di domenica 24 aprile, hanno presentato la squadra in piazza Garibaldi.
Novità assoluta nel panorama politico locale, la squadra di Calvi si propone di essere fin da subito una forza politica alternativa e indipendente: la lista, infatti, correrà da sola ma, fa sapere il candidato sindaco, che “non precludiamo la possibilità, se il programma è condiviso, di sederci ad un tavolo con le altre forze politiche. Finora, però, nessuno ha raccolto il nostro invito”.
Per iniziare, i pentastellati hanno detto “no” al consumo di carta per la stampa di volantini del programma e dei cosiddetti “santini” che ritraggono i diversi componenti della lista. “Il programma dettagliato – ha spiegato Calvi – sarà consultabile dal 25 aprile esclusivamente via web. Una data simbolica, quella della Liberazione, per rimarcare il concetto di liberazione della democrazia dalla burocrazia. Di cartaceo c’è solo la sintesi globale del programma. Basta – ha ironizzato – con i dossier di svariate pagine”.
Il programma presenta in sintesi 17 punti che toccano temi come la sicurezza, l’urbanistica e l’agricoltura: il tutto condito da onestà, trasparenza e politica pulita. Tra questi, spicca la ferma contrarietà dei pentastellati ai progetti di Tav e dell’autostrada Treviglio-Bergamo mentre, in contropartita, viene sottolineata l’importanza di ripristinare un numero adeguato di fermate alla stazione Ovest della città.
“La nostra lista – ha comunicato Calvi – è eterogenea, ed è composta da laureati, operai, casalinghe e non raccoglie i tesserati di altri partiti. Nessuno ha esperienza politica, ma è tutta gente che ha lavorato sul territorio fin dalla nascita del Meetup, nel 2012. I componenti della lista non avranno la competenza politica, ma porteranno, ciascuno, un contributo nei diversi campi, a disposizione per la realizzazione del programma”.
Alla presentazione hanno preso parte i consiglieri regionali Paola Macchi, Alice Salvatore, Dario Violi e il deputato Danilo Toninelli.
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