Bentornate funicolari: come da programma, e in anticipo di due settimane sulla tabella di marcia originaria, si sono conclusi i lavori di manutenzione straordinaria sugli impianti di città e di San Vigilio, riaperti al pubblico rispettivamente venerdì 18 e lunedì 14 marzo.
Dopo le pillole di storia sulla funicolare di San Vigilio, Atb ha festeggiato il rientro in servizio della funicolare di città con altre note curiose: “Dal 1887 è il mezzo più utilizzato per raggiungere il cuore antico di Bergamo – svela sulla propria pagina ufficiale – L’impianto fu rinnovata radicalmente nel 1921 e poi a seguire negli anni ’50 e ’60 del secolo scorso. Nel 1987, a 100 anni dalla prima corsa, avvenne l’ultimo restauro che la restituì come oggi la conosciamo. La funicolare di Città si compone di due linee: quella destra è lunga 240 metri, mentre quella a sinistra 234 metri per un dislicello di 85 metri (da 271 a 356) e una pendenza massima del 52%”.
Il servizio era stato sospeso il 18 gennaio scorso per lavori di manutenzione straordinaria: gli interventi agli impianti sono stati effettuati nella galleria della Funicolare di Città, sostituendo i binari di entrambe le linee, e alla Funicolare di San Vigilio con controlli di revisione speciale sulle parti meccaniche, elettriche ed elettroniche dell’impianto, previsti ogni 5 anni dalla normativa nazionale.
I lavori sono stati eseguiti dal personale di ATB Mobilità e dalle imprese Cenedese Spa di Treviso, Montimpianti Snc di Barzio, EEI – Equipaggiamenti Elettrici Industriali di Vicenza e Tec.pro Srl di Bergamo
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