• Abbonati
Il caso

Dario Violi, M5S: “Su Tecnodal il tempo ci ha dato ragione”

A dicembre 2015 il Movimento 5 Stelle era intervenuto per chiedere le dimissioni del Presidente di Tecnodal Giovanni Capelli. A distanza di tre mesi ecco com'è andata.

A dicembre 2015 il Movimento 5 Stelle era intervenuto per chiedere le dimissioni del Presidente di Tecnodal Giovanni Capelli. A nostro avviso la nomina 28 luglio 2014 di Capelli, pensionato, contrastava con quanto previsto dal decreto Madia introdotto nel Giugno dello stesso anno, il quale vieta la nomina di pensionati ai vertici di società pubbliche.

“L’allora Presidente – dichiara il Consigliere Comunale di Dalmine Manuel Steffenoni – rispose dicendo che stavamo sollevando un “inutile polverone politico”, ma a meno di tre mesi di distanza dalla nostra denuncia hanno ritenuto opportuno procedere con le dimissioni dell’intero Consiglio di amministrazione e la nomina di un nuovo Presidente”.

Nel frattempo il Cda è stato ridotto nel numero di consiglieri. “Una mossa che avrebbe potuto far desumere ai più distratti una riduzione dei costi – proseguono Violi e Steffenoni – quando invece non comporta un euro di risparmio per la partecipata dato che i consiglieri di amministrazione non percepiscono alcun compenso”.

“Se ci fosse stata l’intenzione di intervenire per ridurre i costi avrebbero dovuto accogliere la nostra proposta dell’introduzione di un amministratore unico. E’ paradossale infatti che un’ente con 2 dipendenti a tempo pieno e 2 part time abbia 3 amministratori, a cui si aggiungono con il nuovo assetto societario anche 4 esponenti del comitato scientifico. – Prosegue Steffenoni – Chissà mai che tra un paio di mesi si sveglino e decidano ancora di fare quanto proposto dal M5S”.

Al momento il M5S di Dalmine sta completando la raccolta degli ultimi documenti, dopodiché procederà ad inviare come anticipato il fascicolo all’ANAC chiedendo un parere chiarificatore su questa vicenda.

“Lo scioglimento dell’intero CdA e la nomina di un nuovo presidente mi fanno pensare che le nostre osservazioni non fossero poi così infondate come l’ex Presidente affermava all’inizio – prosegue Violi – e che forse, anche questa volta, abbiamo avuto ragione a richiedere un intervento. Sono soddisfatto che la situazione si sia risolta con l’accoglimento di ciò che chiedevamo e in tempi ragionevolmente brevi”.

“Sono molto soddisfatto del risultato che abbiamo raggiunto e sopratutto della nuova nomina a Presidente di Marcello Mora, sia per la professionalità che per le qualità personali che ha dimostrato in passato”, così Manuel Steffenoni, Consigliere Comunale M5S Dalmine

”Colgo infine l’occasione per augurare al nuovo Presidente e a tutto il personale dell’ente un sereno e proficuo lavoro”, così Dario Violi, Consigliere Regionale del M5S Lombardia.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
aziende
La risposta
Il presidente Tecnodal al M5S: superficiale polverone politico
point Dalmine
Il caso
Il Movimento 5 Stelle fa le pulci a Tecnodal: “Presidente incompatibile”
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI