E’ stato ritrovato intorno a mezzanotte in condizioni gravissime, a bordo del suo autocarro, dopo che era stato aggredito qualche ora prima.
Agguato dai lati oscuri nella serata di mercoledì 17 febbraio a Barbata, nella Bassa Bergamasca, ai danni di un 50enne, imprenditore edile di Calcio.
L’uomo, incensurato, è stato ritrovato in fin di vita poco dopo mezzanotte seduto al posto di guida del suo autocarro, in un parcheggio vicino all’impianto sportivo comunale di via Fermi a Barbata, nella zona industriale del piccolo paese della Bassa.
Secondo quanto è emerso avrebbe subito un’aggressione qualche ora prima, anche se non è chiaro quando, probabilmente dopo le 18. Non si sa nemmeno se da una o più persone. L’uomo non sarebbe stato derubato di nulla.
Sul posto, dopo l’allarme lanciato da un passante poco dopo mezzanotte, sono intervenute un’automedica e un’ambulanza, che ha trasportato il ferito all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, con un trauma cranico e un’emorragia cerebrale.
Le sue condizioni sono ritenute molto serie. I carabinieri di Treviglio stanno indagando per capire cosa sia successo in quel parcheggio.