“Dobbiamo vedere se ci sono i margini, ma Regione Lombardia ha tutto l’interesse ad investire su Teb per il prolungamento della tratta fino a Vertova”.
È qualcosa in più di una considerazione quella che l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità di Regione Lombardia, Alessandro Sorte, riserva al termine della visita alla sede della Teb di Ranica nella giornata di mercoledì 10 febbraio.
“Lo stesso discorso vale anche per la Valle Brembana, i progetti e gli studi di fattibilità che interessano il primo tratto della T2 da Bergamo fino a Petosino. Non si deve dimenticare che la volontà da parte nostra c’è, poi bisogna fare i conti con la realtà e le risorse che abbiamo”.
I nuovi tratti non avrebbero bisogno di molti investimenti. Per Vertova si utilizzerebbe la stessa officina di Ranica per la manutenzione e il tratto sarebbe di una decina di chilometri.
A fare gli onori di casa l’amministratore delegato di Teb è Gianni Scarfone che ha illustrato il sistema di funzionamento, ha mostrato l’officina e il deposito di Ranica.
“Il ruolo che gioca sul territorio un’azienda come Teb – sottoliena Sorte – è cruciale per assicurare ai cittadini un servizio di qualità, in grado di soddisfare le crescenti esigenze di mobilità. Proprio per questo Regione Lombardia valuta un maggior incremento del cofinanziamento per 300mila euro a favore di Teb. La Lombardia vuole scommettere sulla mobilità come fattore di crescita e sta lavorando per migliorare l’insieme della rete per fare di Bergamo una delle città meglio collegate al resto della Regione e al territorio nazionale”.
“Teb è un collegamento su ferro – continua Simonetti – che ha contribuito a trasformare il territorio, ampliandone i confini, connettendo le persone ai servizi, generando valore economico, urbanistico e sociale. Un fiore all’occhiello della mobilità bergamasca. Regione Lombardia ha adottato, proprio in questi giorni, il Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti che orienta le scelte infrastrutturali del futuro; il potenziamento metrotranviario di Bergamo è stato indicato come progettualità, attualmente senza risorse ma individuato esplicitamente come parte integrante delle reti infrastrutturali prioritarie per il territorio lombardo. Una scelta lungimirante, di cui ringrazio l’Assessore Sorte, che contribuirà a collegare luoghi e persone e concorrerà a rendere il territorio bergamasco più sostenibile e competitivo”.
Sul prolungamento della Teb fino a Vertova Simonetti aggiunge: “anche le amministrazioni comunali potrebbero entrare nel progetto con una minima parte di finanziamento, magari sfruttando alcuni bandi per opere secondarie finanziati dall’Unione Europea”.
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