Anche gli aeroporti vanno a scuola, e, come ogni studente che si rispetti, a fine anno ricevono una pagella. Le schede in questione sono stilate dall’Oag, la società di analisi con il database più vasto in materia di viaggi fra le nuvole, e riportano classifiche a livello mondiale in campi come puntualità delle singole compagnie o performance degli aeroporti.
Tra le varie categorie una è dedicata alle “strutture con i tassi di miglioramento più alti”, e al vertice il codice BGY lascia poco spazio al rimorso per la discesa vertiginosa degli altri scali italiani nelle rispettive categorie (Linate passa da ottavo a diciannovesimo, Fiumicino nemmeno in classifica).
L’aeroporto internazionale di Orio al Serio ha dominato la scena, passando dal 62,8% all’86,9%, con un esorbitante miglioramento di oltre 24 punti. Anche se probabilmente aiutato dal fatto che nel 2014, anno di confronto, lo scalo fosse rimasto chiuso per tre settimane, il dato rimane ugualmente notevole se confrontato con i diretti avversari di Lisbona (10,8 punti) e il colombiano di Cali(10,4).
Lo scettro di compagnia più puntuale al mondo se lo aggiudica la lettone aitrBaltic, con un indice di puntualità del 94,39%.
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