A Palazzo Frizzoni, è stato presentato il concorso fotografico “#dentrofuorilemura se alzi un muro, pensa a ciò che resta fuori!”, un’iniziativa rivolta a tutti i cittadini per sostenere la candidatura Unesco delle opere di difesa veneziane tra il XV e il XVII secolo, tra cui le mura di Bergamo.
“Il concorso – ha spiegato Diego Amaddeo, consigliere delegato al progetto Unesco – intende coinvolgere la cittadinanza in un progetto di grande importanza per la nostra città. Ognuno potrà dare un contributo a sostegno della candidatura attraverso una scatto fotografico che esprima la propia visione personale delle mura. L’obiettivo di questa iniziativa è di ampio respiro perché intendiamo trasferirla anche alle altre città che partecipano al progetto”.
L’iniziativa, con il sotegno della Fondazione Credito Bergamasco e con il patrocinio del Comune di Bergamo, vede coinvolte diverse associazioni culturali locali come ArtHaus, InNova Bergamo e l’Associazione Terra di San Marco.
“Oggi si apre ufficialmente il concorso – ha annunciato Antonella Massa, presidente di ArtHaus -. Il titolo che abbiamo scelto vuole trasmettere l’idea che le mura non sono un elemento di chiusura ma possibilità di incontro e relazione. Per questo, le fotografie che i cittadini scatteranno dovranno essere in grado di esprimere la relazione tra la loro vita e le mura oppure mostrarle da un punto di vista nuovo e creativo. In questo modo pensiamo di poter conivolgere e sensibilizzare la cittadinanza rispetto al tema della candidatura, valorizzando un patrimonio distintivo della città”.
“Valorizzare le mura significa valorizzare la nostra storia e la nostra cultura – ha aggiunto Maurizio Betelli, presidente dell’Associazione InNova Bergamo – . Le mura sono parte della nostra vita, non sono una semplice costruzione architettonica. Sono una presenza incombente con un significato e un valore ampio e variegato soprattutto perché da luogo di difesa sono diventate luogo di passeggio e soprattutto di incontro. Questa è una caratteristica fondamentale che il concorso è chiamato a mettere in luce”.
La prima fase dell’iniziativa, quella dell’iscrizione e dell’invio delle foto, si concluderà il 7 febbraio del 2016; seguirà un periodo dedicato alla valutazione delle fotografie fino alla premiazione dei tre migliori scatti nel mese di Aprile.
I vincitori riceveranno un compenso in denaro del valore di 800 euro per il primo, 400 per il secondo e 200 per il terzo.
Inoltre sempre ad Aprile, in Sant’Agostino, si terrà una mostra che ospiterà almeno venti delle migliori fotografie che hanno partecipato al concorso.
Per maggiori informazioni e iscrizioni al concorso: www.arthaus.it/dentrofuorilemura www.facebook.com/dentrofuorilemura
Luca Stroppa
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