Si chiama Journee la bambina di un anno, che si è trovata chiusa dentro il proprio asilo nido, prima che il padre andasse a prenderla per portarla a casa.
Porte chiuse e luci spente è ciò che Cornelius Jones, il padre, si è trovato una volta arrivato davanti all’edificio quindici minuti prima dall’orario di chiusura stabilito.
Racconta al canale statunitense Fox₃₂ : “Ero terrorizzato e stavo male perché sapevo che lei era lì dentro al buio e non potevo far nulla per aiutarla”.
Jones ha cercato di contattare le maestre senza alcun risultato, fin quando, sentendo la propria bimba piangere, si è rivolto ai vigili del fuoco che, una volta forzata la porta d’ingresso, hanno trovato Journee che piangeva sul pavimento.
Come è potuto accadere? Le maestre si sono scusate sostenendo: “L’avevamo messa a dormire e l’abbiamo scambiata per una bambola”.
Anche il Direttore dell’asilo nido si è subito giustificato dichiarando di aver ricevuto dal personale la conferma che tutti i genitori erano andati a riprendere i figli. Resta comunque il dubbio di come sia potuto accadere, in quanto tutti i genitori sono tenuti a firmare un registro all’ingresso e all’uscita dei propri bambini dall’asilo nido.
La piccola sta bene ma le indagini andranno avanti fin quando non verranno chiarite le cause e le dinamiche di questa dimenticanza.
Stefania Boschini
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