• Abbonati
Il caso

Scandalo Volkswagen L’azienda chiede scusa sui giornali agli italiani

L'azienda tedesca ha acquistato una pagina sui principali quotidiani italiani per scusarsi dell'errore che ha dato il via allo scandalo sulle emissioni truccate di alcuni motori Diesel: “Faremo di tutto per riconquistare la vostra fiducia”.

“Faremo di tutto per riconquistare la vostra fiducia”: Volkswagen, travolta dallo scandalo sulle emissioni truccate di alcuni suoi motori Diesel, corre ai ripari con gli italiani e chiede scusa dalle pagine dei principali quotidiani nazionali.

L’azienda tedesca ha infatti acquistato alcuni spazi pubblicitari per far sentire la propria voce, ammettendo senza mezzi termini l’errore fatto e dichiarando di voler fare di tutto per rimediare.

“Cari clienti Volkswagen – si legge nel comunicato – recentemente abbiamo commesso un grave errore: abbiamo compromesso il rapporto di fiducia che da sempre ci lega. Chiediamo scusa a tutti, in primo luogo a voi. I nostri reparti Ricerca e Sviluppo stanno lavorando a pieno ritmo in collaborazione con le autorità competenti per fare chiarezza sui valori di emissione di ossido di azoto (Nox) di alcuni nostri motori Diesel della famiglia EA 189. In questa circostanza più che mai sappiamo che le azioni pesano molto più delle parole. E una prima azione nei vostri confronti è già stata attuata: sul sito volkswagen.it è attiva una sezione, dove potrete verificare se la vostra auto è interessata”.

Poi il colosso di Wolfsburg puntualizza su una delle questioni più dibattute: “Vi confermiamo che tutti i veicoli sono comunque tecnicamente sicuri e adatti alla circolazione su strada e possono continuare a essere usati normalmente, senza alcuna limitazione. Quando la soluzione tecnica sarà disponibile, provvederemo a contattare tutti i proprietari delle auto interessate, invitandoli a portare il loro veicolo presso le Concessionarie o i Service Partner per eseguire l’intervento necessario. Ovviamente in forma totalmente gratuita. Vi ricordiamo che le nuove vetture della gamma Volkswagen equipaggiate con motori Euro 6 attualmente in vendita non sono coinvolte nella problematica e soddisfano pienamente i requisiti di legge e gli standard ambientali. Sappiate che non ci fermeremo fino a quando non avremo riconquistato pienamente la vostra fiducia”.

Un modo per salvare quantomeno la faccia nelle stesse ore in cui i grandi azionisti studiano la maxi causa miliardaria e le associazioni dei consumatori premono per un’imponente class action.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI