E rimpasto sarà. Presto, prima delle vacanze estive. La data potrebbe essere già quella del 21 luglio: quel giorno è probabile che il presidente del Consiglio Matteo Renzi ufficializzerà al Capo dello stato l’ingresso di Gaetano Quagliariello nel suo Governo. Come ministro agli Affari regionali.
Ma non solo: Renzi nominerà due viceministri e cambierà alcuni presidenti di commissione, premiando la corrente di Maurizio Martina, il ministro bergamasco, già bersaniano, che, è alla guida del nuovo gruppo (Sinistra è cambiamento), è entrato a pieno titolo tra i renziani.
Al posto di Lapo Pistelli come viceministro degli Esteri sarà nominato Enzo Amendola, attuale responsabile esteri del Pd. Mentre a sostituire Claudio De Vincenti come numero due del ministero dello Sviluppo sarà chiamato Cesare Damiano, altro fondatore della neonata corrente di sinistra dialogante.
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