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Il decreto

Provincia, benemerenze per le amministrazioni intitolate a Renato Stilliti

Il presidente della Provincia di Bergamo Matteo Rossi ha firmato il decreto che istituisce le benemerenze provinciali per le buone pratiche delle amministrazioni comunali: verranno consegnate ogni 25 giugno, intitolate alla memoria dell'ex dirigente Renato Stilliti.

Ogni 25 giugno la Provincia di Bergamo consegnerà alle amministrazioni comunali che si saranno distinte per progetti e iniziative meritevoli sui temi del lavoro, ambiente, cultura, valorizzazione del territorio e coesione sociale le benemerenze intitolate a Renato Stilliti.

Il presidente Matteo Rossi le ha istituite ufficialmente, firmando il decreto di approvazione del regolamento che definisce i criteri e le modalità per l’assegnazione del riconoscimento. La data non è stata scelta in modo casuale: Stilliti, storico dirigente della Provincia di Bergamo scomparso prematuramente lo scorso marzo, giovedì 25 giugno avrebbe compiuto 60 anni e la Provincia lo ha voluto ricordare anche con un triangolare di calcio all’Oratorio Sacro Cuore di Stezzano organizzato insieme all’Ordine degli Ingegneri di Bergamo.

Entro il 30 aprile di ogni anno sarà possibile inviare alla Presidenza le segnalazioni con la motivazione: i riconoscimenti verranno assegnati ogni anno il giorno 25 giugno, in un Consiglio provinciale appositamente convocato.

“Con molto orgoglio ho firmato il decreto che le istituisce – commenta il presidente Matteo Rossi – La Provincia era priva di uno strumento che riconoscesse le cose positive realizzate sul territorio: vogliamo premiare le buone pratiche delle amministrazioni, ogni anno sottolineeremo i migliori progetti negli ambiti dell’ambiente, lavoro, scuola, giovani, coesione sociale. Sono intitolate alla memoria di Renato Stilliti, grande uomo e dirigente che ha segnato la storia della nostra Provincia e che è conosciuto su tutto il territorio. Ogni 25 giugno lo ricorderemo consegnando le benemerenze alle miglior pratiche dei nostri comuni, per mantenere viva la sua memoria e per costruire il miglior futuro possibile per il nostro territorio”.

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