Migliaia di camion che scompaiono, la strada si libera, il tempo corre veloce e compare un largo sorriso sul solito (non più) tragico lunedì mattina. E’ l’impatto dell’apertura della tangenziale est esterna di Milano sulla viabilità del capoluogo lombardo e sull’umore di migliaia di pendolari bergamaschi. Tutto il traffico diretto sulla A1 non si riversa più sulla tangenziale Est, ma finisce nella nuova autostrada che collega la A4, appunto, con la Milano-Bologna. Se ne sono accorti gli automobilisti che lunedì mattina hanno raggiunto Milano: niente più code e tempi di percorrenza molto più veloci.
Qualcuno, come Lucio Brignoli, capo segreteria dell’assessore regionale Claudia Terzi, pensa addirittura di abbandonare il treno. “Esperimento perfettamente riuscito- scrive su Facebook -: partenza da casa ore 8.15, parcheggiato a cascina Gobba ore 8.45. Trenord addio? Grazie Teem!”
LA TEEM – Il tracciato della nuova tangenziale est esterna è un tracciato di 32 chilometri a tre corsie. E’ stata inaugurata sabato dopo 35 mesi di lavoro e un investimento complessivo di 2,2 miliardi, di cui 330 milioni di finanziamento pubblico. La A58 Teem che va da Agrate Brianza-Caponago a Melegnano-Vizzolo Predabissi è la nuova arteria che collegherà tre autostrade: la A1, la Bre-Be-Mi e l’A4. “La Teem è un modello – ha spiegato sabato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni -. È una concretizzazione efficace del sistema pubblico-privato. È un modello perché ha rispettato i tempi ed è un modello di cooperazione pubblico-privato e di rispetto del territorio”.
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