Sarà la sicurezza di aver raggiunto la salvezza, sarà la tensione degli avversari, fatto sta che l’Atalanta torna da Roma con un punto in saccoccia. Pochi ci speravano, soprattutto perché per i padroni di casa i tre punti erano fondamentali, ma alla fine la sicurezza della difesa nerazzurra è risultata determinante. Il tecnico nerazzurro Edy Reja si presenta ai microfoni di Sky con il sorriso: “Questo punto è importantissimo. Venire a Roma e fare una prestazione di questo genere è particolarmente salutare in questo momento del campionato. Un po’ di sofferenza c’è stata, ma abbiamo chiuso bene tutti gli spazi. Avevo detto ai ragazzi di costruire il gioco, mantenendo il possesso palla, facendo correre l’avversario. Quando abbiamo fatto fraseggi loro sono rimasti in zona difensiva”.
Eppure Reja ha schierato dal primo minuto Emanuelson, Denis, Gomez ed Estigarribia: non certo giocatori votati alla difesa. “Volevamo fare la partita così. Dovevamo trovare gli spazi per arrivare alla conclusione. Nel secondo tempo siamo rimasti troppo bassi, ma siamo riusciti a portare in porto questa gara anche soffrendo”. Una menzione speciale per Giulio Migliaccio: “ Sa leggere sempre benissimo dal punto di vista tattico. Peccato non abbia cinque o sei anni in meno, perché potrei utilizzarlo di più”.
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